IL NOME E LA FOTO. MARCIANISE. “Incontra persone in casa per affari illeciti” cambia la misura: dai domiciliari al carcere

6 Marzo 2024 - 09:50

Trasferita in carcere a Pozzuoli

MARCIANISE – Aggravamento della misura cautelare, dai domiciliari al carcere, per Giovanna Viciglione.

Stando a quanto contenuto nella disposizione del tribunale di Taranto, zona in cui la donna avrebbe commesso reati, per i quali era ristretta ai domiciliari dallo scorso novembre fino a ieri, avrebbe violato quanto disposto in suo favore facendo scattare il trasferimento in carcere.

lo scorso maggio, insieme ad altre 4 persone, era stata tratta in arresto a seguito del tentativo di introdurre droga e telefoni cellulare con l’ausilio di un drone. L’aggravamento della misura cautelare è stato deciso a seguito della “trasgressione del divieto di comunicare e di incontrare delle terze persone dato che la stessa riceveva nella propria abitazione soggetti terzi in stato di bisogno economico al fine di intestare loro conti correnti carte prepagate schede telefoniche, si legge nel provvedimento del tribunale di Taranto”.

I giudici hanno anche aggiunto come “la pervicacia criminosa così manifestata dalla Viciglione tramite l’assoluta non curanza delle prescrizioni a lei imposte dall’autorità incide negativamente sulla prognosi di recidività e quindi sulla concreta possibilità di concessione del beneficio della sospensione condizionale”.

Trasferita in carcere a Pozzuoli