Il pentito dei Belforte riammesso nel programma di protezione

9 Aprile 2024 - 18:20

Il Tar ha accolto il ricorso

MARCIANISE – I giudici del Tar hanno accolto il ricorso di Giovanni Buonanno, Gnucchino, figlio del ras dei Belforte Gennaro Buonanno, e disposto la riammissione nel programma di protezione.
A dicembre del 2022, dopo che nella primavera dello stesso anno aveva iniziato a collaborare con la giustizia,  il Ministero dell’Interno, su proposta della Commissione Centrale, ha revocato il piano provvisorio di protezione sia per il collaboratore di giustizia Buonanno che per i suoi familiari disponendo la comunicazione della loro posizione alle forze dell’ordine per l’adozione di “ordinarie misure di protezione”.

Secondo la procura di Napoli, infatti, Giovanni Buonanno avrebbe compiuto violazioni durante i 180 giorni, ovvero un quel periodo necessario anche per concretizzarsi della collaborazione, nel corso dei quali è chiamato a riferire tutti i fatti a lui noti. Il provvedimento è stato impugnato dinanzi al Tar che prima ha sospeso e poi annullato il provvedimento del ministero.