Investì e uccise sindacalista durante una manifestazione, chiesto il giudizio per il camionista casertano
6 Luglio 2022 - 17:08
La procura della Repubblica di Novara ha chiesto il rinvio a giudizio di Alessio Spaziano, il camionista venticinquenne di Caserta che poco piu’ di un anno fa, il 18 giugno 2021 ha investito con suo camion, causandone la morte, il sindacalista Adil Belakhdim, coordinatore di Si’ Cobas.
DRAGONI La procura della Repubblica di Novara ha chiesto il rinvio a giudizio di Alessio Spaziano, il camionista venticinquenne di Caserta che poco piu’ di un anno fa, il 18 giugno 2021 ha investito con suo camion, causandone la morte, il sindacalista Adil Belakhdim, coordinatore di Si’ Cobas. Il drammatico episodio era accaduto durante un presidio sindacale al magazzino Lidl di Biandrate, alle porte di Novara. I reati per cui si procede sono omicidio stradale e resistenza a pubblico ufficiale. In base a quanto ricostruito dagli investigatori, e come ipotizzato fin dall’immediatezza dai carabinieri dopo i primi accertamenti e i rilievi tecnici, si e’ trattato di un incidente dovuto a negligenza e al comportamento imprudente del camionista, che ha ingranato la marcia ed e’ partito incurante del manipolo di lavoratori che aveva circondato il suo mezzo. Allontanatosi dal luogo dei fatti, solo dopo aver raggiunto il casello di Novara Ovest della A4, anche grazie a una telefonata col padrino poliziotto che gli aveva suggerito di costituirsi per non aggravare la sua posizione, ha deciso di chiamare le forze dell’ordine. Si attende ora la fissazione dell’udienza preliminare. L’accusato, dopo essere stato per un certo periodo agli arresti domiciliari e poi all’obbligo di dimora nella sua regione, ora e’ tornato libero.