LA BANDA DELLA MASERATI colpisce ancora e rovina le vacanze di alcune famiglie casertane: arrivano in auto extra lusso e con stile paramilitare ripuliscono appartamenti

Dopo aver colpito a Lusciano, si sono fatti vivi di nuovo a San Prisco. Sono stati immortalati dalle immagini di video sorveglianza della villa colpita e girano a bordo della potente Maserati Levante

SAN PRISCO (g.g.) – Ora possiamo scrivere tranquillamente che sulle vacanze dei casertani grava una banda di ladri organizzata che si muove in lungo e in largo per la nostra provincia e lo fa sfrontatamente a bordo di un’auto con la quale, di solito, si va a passeggio o, come si suol dire, ci si fa vedere.

Perché al di là del suo valore materiale, venale, il tricorno di una Maserati fa sempre la sua figura e, francamente, fino ad oggi, non l’avevamo mai classificata, rubricata come auto “da lavoro” per ladri incalliti, i quali puntano case, soprattutto ville e, dopo essersi sincerati del fatto che queste siano state svuotate dal desiderio appagato di vacanza, tentano a loro volta di svuotarle di ogni bene materiale che possiede valore. Ovviamente, dopo aver valutato con esperienza la qualità e lo stato di manutenzione degli allarmi.

L’altro giorno di questa Maserati modello Levante abbiamo scritto in occasione di un furto verificatosi a Lusciano. Lunedì, poi, non ne avevamo parlato, in quanto non avevamo notizie a proposito riguardo ad un altro furto, di cui abbiamo comunque scritto, perpetrato ad una villetta di quattro piani in quel di San Prisco.

Di questo colpo ci sarebbero delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianze che hanno immortalato 4 persone che escono dalla potente auto, una per piano, e la quinta fuori che aspettava.

Nulla di valore hanno trovato i malviventi, visto che i proprietari dell’abitazione, conoscendo il rischio, hanno portato altrove denaro e oggetti di valore.

Sempre dalle immagini, emergerebbero un grosso tatuaggio sul braccio di uno dei malviventi. Il quinto della banda è a bordo della Maserati e riparte quando i suoi compari scendono dalla casa presa d’assalto, portando via tutto ciò che potevano trafugare.

Ora, è molto probabile che quest’auto sia stata rubata. Ma siccome non ce ne sono molte in giro, non sarà difficile per gli inquirenti avere un punto di riferimento, magari partendo da questo furto. Diversamente, potrebbe trattarsi di un’auto noleggiata. Ma anche in questo caso, trattandosi di un veicolo costoso sia di proprietà, sia prendendolo a noleggio, non sarà impossibile ricostruire la filiera di suoi eventuali movimenti.

Comunque, le forze dell’ordine, carabinieri, polizia e guardia di finanza, sono in allerta. Si stanno guardando con molta attenzione le immagini video riprese, soprattutto quelle riguardanti la villa di San Prisco, situata in via Gianfrotta.