LA DENUNCIA. OSPEDALE DI CASERTA. “Mia madre quattro giorni bloccata su una barella del Pronto Soccorso”. La risposta shock alla richiesta di aiuto

Questo quanto emerso dal racconto del figlio di una paziente che aveva raggiunto il Pronto Soccorso dell’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano per ricevere delle cure. Come al solito, la soluzione nella nostra terra resta sempre l’aggancio e l'”amico di…”

CASERTA – Se confermato, sarebbe uno dei casi di malasanità più evidenti e lampanti degli ultimi tempi, capace di mostrare bene la condizione in cui versa la struttura ospedaliera di Caserta, ma, in realtà, quelle di tutta la provincia e del resto della regione Campania.

Una donna anziana è rimasta bloccata 4 giorni su una barella il pronto soccorso. Quattro giorni in un limbo infernale per mancanza di posti all’interno del Sant’Anna e san Sebastiano. Questo ha denunciato il figlio della donna attraverso un post su Facebook.

Ma, forse, la circostanza peggiore quella relativa a cosa sia stata ritenuta una risposta valida all’uomo, quando ha protestato per l’evidente disagio causato alla sua genitrice.

“Se hai qualche aggancio farla ricoverare da qualche altra parte“. Questa frase, sempre secondo la testimonianza dell’uomo, avrebbe ricevuto rispetto al disagio della signora, persona in difficoltà che aveva cercato soccorso all’ospedale di Caserta.