LA FOTO. Spacciava la cocaina nascosta nell’accendino: arrestato 43enne casertano

26 Febbraio 2020 - 16:19

CASERTA (red.cro.) – Nascondevano le dosi di cocaina da vendere adattando un accendino svuotato del gas, che fungeva da contenitore. A scoprire l’espediente dei due pusher sono stati i carabinieri di Reggio Emilia che, ieri pomeriggio, nell’ambito di un servizio antidroga, hanno fermato fuori casa i due uomini, un 33enne albanese e un 43enne casertano, entrambi disoccupati, già noti alle autorità, uno di loro con precedenti specifici. Nell’accendino, i militari hanno rinvenuto 11 dosi di cocaina, sequestrate assieme a un bilancino di precisione elettronico, a circa 50 euro i contanti ritenuti provento dello spaccio, due smartphone ritenuti il tramite con i clienti, bicarbonato di sodio purissimo (ritenuta la sostanza da taglio) e un quadernino con annotati nomi con accanto cifre ritenute pertinenti i proventi dell’attività illecita, rinvenuti all’interno dell’appartamento da cui i due sono usciti. Il 33enne e il 43enne sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e oggi compariranno davanti al Tribunale di Reggio Emilia per rispondere delle accuse a loro contestate.