La STORIA TRISTE del trasformista di PORTICO. Prima ingegnere, poi geologo, oggi medico che a Pasquetta sognava la consegna di una medaglia

16 Gennaio 2019 - 11:33

PORTICO DI CASERTA – La vicenda ha fatto più rumore fuori dal comune di Portico che all’interno. Quel manifesto messo a gennaio per una fantomatica premiazione, fissata per il 22 aprile, peraltro giorno di Pasquetta, l’intervento dei carabinieri ha mosso l’interesse anche dei media. Ma su Portico nessuno si è agitato più tanto, visto che la triste storia di M.R., 34 anni, è nota a tutti o quasi a tutti. Una famiglia sfortunata, con problemi molto seri, che hanno afflitto la madre e che affliggono oggi anche il fratello e il sogno di questo giovane di diventare un professionista.

Pare che per un periodo si sia spacciato per ingegnere, per un altro periodo geologo e ora medico, anzi, vincitore di un non meglio precisato e ugualmente fantomatico concorso di medicina generale per il quale il 22 aprile, secondo il manifesto, sarebbe stato insignito in Comune, di una medaglia d’oro.

Va da se che si tratta di una costruzione talmente ingenua e surreale che chiunque si accorge della sua eccentricità. Su quel manifesto c’è anche un logo che declina l’identità, anche in questo caso, per la terza volta, fantomatica, di un “Ordine Provinciale dei Medici chirurghi e odontoiatrici della provincia di Caserta“.

Medici odontoiatrici“:

una roba che esisteva più di 40 anni fa prima che la riforma trasformò in una professione a parte, con studi universitari del tutto indipendenti, quella che era stata una specializzazione della medicina, cioè l’odontoiatria.

I carabinieri hanno fatto il loro e pare che abbiano sequestrato diversi documenti, sia nell’abitazione di M.R., sia nella sua auto.

A questo punto sembra un pò difficile che il 2 aprile, giorno di Pasquetta, si possa svolgere una premiazione.

 

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