L’ALBUM DELLA VERGOGNA. CASERTA. A via Gandhi la discarica dei mercatali, il muretto inviolabile e l’assenza del comune

Un degrado che viene segnalato da anni da parte dei residenti all’amministrazione comunale. Ora, inascoltati, portano la testimonianza e le foto a CasertaCE

CASERTA – Che gli amministratori della città di Caserta siano non ancorati alla realtà, ormai distaccati dalle cose reali, dalle difficoltà del capoluogo pare essere un fatto acclarato.

Niente di particolarmente nuovo negli ultimi vent’anni, ma ciò che è cambiato è la gestione delle lamentele. Con i social media è molto più rapido portare le lamentele, le difficoltà di un quartiere al numero più alto di persone possibile.

La storia di oggi riguarda via Gandhi, la stradina che costeggia l’area del mercato settimanale di via Ruta. Il tratto è delineato da un muretto di cinta che, secondo quanto testimoniato dai residenti della zona, sarebbe di proprietà demaniale. Un modo gentile ed elegante per lavarsene le mani.

Il problema, racconta chi abita via Gandhi, è che alcuni mercatali di via Ruta utilizzando quel muretto come una specie di discarica, gettando decine di buste dei rifiuti della giornata. Un gesto di inciviltà che, se confermato, non lascerebbe una buona impressione sugli operatori dell’area. Anche perché ormai il rispetto del decoro urbano è argomento introitato da tutti e anche da chi viene da fuori, dai mercatali operanti a Caserta ma non residenti, si pretende maggiore senso civico.

Fosse solo questo il problema, fosse solo l’inciviltà la causa del degrado della zona, si potrebbe anche risolvere in maniera rapida, attraverso multe e sanzioni ai responsabili.

Ma via Gandhi, oltre a riempirsi di spazzatura, sembra essere un luogo ormai dimenticato da Dio. Erbacce altissime e verde che praticamente copre le strade, i lampioni non funzionati e piegati su un lato, manco fossero una riproduzione in salsa casertana della Torre di Pisa, e le grate per far scorrere l’acqua completamente otturate. Una circostanza che i residenti hanno potuto constatare dopo il diluvio di pochi giorni fa.

Gli abitanti della zona non hanno più molte speranze. “Vogliamo precisare che di tutto questo il comune, i vigili urbani, il sindaco, l’assessore all’Urbanistica ne sono al corrente ma è da anni che non si fa niente anche dopo tante promesse“.

Ora, chiedono aiuto a noi di CasertaCE, ancora una volta ci viene attribuito il compito di raccontare e provare a dare voce ai casertani, dimenticati, abbandonati da chi ha in mano le chiavi della città.