LE FOTO. Valentino Grant denuncia i crolli nella scuola De Amicis. Noi lo scriviamo da 10 anni, ma la preside Sassi, oggi furiosa per altro, non ci ha mai “cagati di striscio”

16 Ottobre 2019 - 15:58

Valentino Grant

CASERTA (g.g.) – Se il piano di dimensionamento, evidentemente indigesto all’ottima e capace preside Tania Sassi, potrà servire affinché tutti i freni inibitori che fino ad oggi hanno costretto CasertaCe a sudare le proverbiali sette camicie, per recuperare qualche brandello di foto che testimoniasse il degrado e anche il pericolo dovuto alla totale assenza di manutenzione di ambienti ed aule, dicevamo, se il piano di dimensionamento servirà a rendere copiosa l’uscita di repertori fotografici sullo stato di questa scuola di Caserta, allora benedetto sia il piano di dimensionamento.

Beninteso, noi non riteniamo assolutamente che la preside Sassi abbia spedito lei queste foto. Vogliamo solo affermare che negli ultimi giorni, in coincidenza con l’approvazione del piano di dimensionamento, si è creato un clima teso tra la De Amicis e il comune di Caserta, connotato da stravaganti manifestazioni degli alunni e da ancor più stravaganti prese di posizione dei genitori, in protesta perché a loro dire (ma evidentemente qualcuno gliel’ha suggerito), il nuovo piano di dimensionamento avrebbe comportato il cambiamento di tutti i professori, di tutti gli insegnanti dei loro figli.

Una cosa che abbiamo già definito, con vasta argomentazione acclusa, “una boiata pazzesca” (CLICCA QUI PER LEGGERE IL NOSTRO EDITORIALE USCITO LUNEDI).

Noi di CasertaCe abbiamo sempre camminato con la schiena dritta e non abbiamo mai utilizzato come strumento i disagi delle scuole della città e della provincia. Mai strumento, ma solo fine, personalmente disinteressato, del nostro lavoro in funzione degli interessi degli studenti e delle famiglie, senza che dentro a quegli articoli, ci fosse anche la benché minima traccia di una partita individuale, per l’appunto personale, giocata da questo giornale contro le istituzioni che di questi disagi sono state e sono senz’ombra di dubbio colpevoli.

La dirigente scolastica

Noi, dei crolli della De Amicis, scrivevamo, ottima preside Sassi, già 10 anni fa. E le garantiamo che sia sotto la gestione del suo predecessore Marotta e ora sotto la sua, abbiamo fatto letteralmente i salti mortali per far emergere le magagne e le inadempienze del comune di Caserta.

Come dire, benvenuta tra noi. È servito lo stimolo di una vicenda che lei ha ritenuto dannosa per i suoi interessi professionali e dunque personali. Non fa niente, se questo serve a far vedere il disastro che questa amministrazione comunale, che questo sindaco, che questo ufficio tecnico producono ogni giorno, ben venga la deriva fumantina di una dirigente scolastica, ripeto e non lo dico certo per lisciare il pelo, capace e creativa, ma che tende a far diventare, a nostro avviso sbagliando, una questione burocratico-amministrativa, come quella del piano di dimensionamento scolastico, una sorta di calamità naturale, di giudizio universale.

 

 

QUI SOTTO LA NOTA DELL’EUROPARLAMENTARE DELLA LEGA VALENTINO GRANT:

Oggi alcune aule dell’Istituto scolastico De Amicis di Caserta si presentavano così!!!
L’amministrazione Comunale, oramai sono anni che fa finta di intervenire…”giocando” sulla pelle dei bambini!!
Invece di perdere tempo con un incomprensibile dimensionamento scolastico, che non piace davvero a nessuno, intervenisse per risolvere le reali problematiche delle scuole casertane, affinché i genitori possano essere sereni nel mandare i figli a scuola!!
Tutto ciò è semplicemente VERGOGNOSO!!!