MADDALONI. Tradizioni popolari. Al via il 19 gennaio la sesta edizione de “O’ cippo e Sant’Antuono
11 Gennaio 2019 - 14:33
MADDALONI – Il 19 gennaio, in onore di Sant’Antonio Abate, Santo del fuoco e protettore degli animali, nella Chiesa di Santa Sofia in Via Cancello a Maddaloni, avrà luogo la sesta edizione, a cura dell’associazione Germogli – Recupero e Valorizzazione delle Antiche Tradizioni de ‘O Cippo ‘e Sant’Antuono” con la messa alle ore 18.30 per la benedizione degli animali e a seguire, dalle ore 19.30, Serata di Cultura Popolare con la Germogli Folk Band con Canti, Balli e Degustazioni Prodotti Tipici con tammorre, castagnette e voglia di divertirsi intorno al Cippo di Sant’Antuono.
Secondo la credenza popolare, il Santo scese agli inferi per rubare il fuoco e regalarlo agli uomini, la fiamma ha, infatti, potere purificatorio e scaccia via malattie e malocchi dall’anno appena iniziato.
Si racconta che Sant’Antonio
Il Santo divenne così il custode del fuoco, guaritore dell’herpes zoster, una patologia detta“fuoco di Sant’Antonio” e il protettore degli animali domestici.
Si accendono, così, in questo giorno i cosiddetti “cippi”, cioè dei piccoli e grandi falò che illuminano la città e che vengono alimentati gettando dentro oggetti inutilizzati. Spuntano, un pò ovunque, bancarelle e venditori ambulanti e dalle prime luci dell’alba si assiste a una processione di persone intenzionate a far benedire se stesse e i loro animali.
Un rito molto suggestivo e consiglio di recarvi portando con voi qualcosa da bruciare, per iniziare un nuovo anno all’insegna della purificazione!