MARCIANISE. Cani legati e maltrattati: condannato titolare di un allevamento

2 Novembre 2022 - 19:09

I fatti risalgono al 2020

MARCIANISE – L’accaduto risale al 2020, quando i Carabinieri forestali della stazione di Marcianise effettuarono un controllo in un allevamento ovicaprino e si trovarono davanti a un grave abuso ai danni di alcuni cani. Dodici cani di vario tipo erano detenuti in pessime condizioni, legati con delle catene catene a ricoveri improvvisati e immersi nei propri escrementi senza possibilità di movimento. La gravità della situazione apparve subito chiara, tanto che i militari avvisarono l’ ASL competente che riscontrò il maltrattamento. L’uomo venne denunciato e, nei giorni scorsi, si è giunti finalmente alla condanna.

Sei mesi sono una condanna fin troppo lieve per le sofferenze che sono state inflitte a questi poveri animali, ma dobbiamo comunque ritenerci soddisfatti perché spesso le cose non vanno così”, afferma Piera Rosati, Presidente LNDC Animal Protection.

Purtroppo, come ho già avuto modo di dire in passato, in questa battaglia ci troviamo a combattere con armi spuntate perché il nostro Codice Penale è eccessivamente blando quando si tratta di punire chi maltratta gli animali. La cosa importante, però, è che i cani siano stati prima sequestrati e ora – con la condanna – definitivamente confiscati, così che adesso potranno essere adottati da qualcuno che se ne prenda cura come è giusto e come meritano.

In questa vicenda abbiamo apprezzato in particolare il fatto che ogni organo preposto ha fatto il proprio dovere per assicurare un futuro migliore a questi cani maltrattati. Dovrebbe essere scontato, ma per esperienza siamo costretti a dire che purtroppo non è sempre così. Troppo spesso queste situazioni vengono prese alla leggera e con un lassismo ingiustificato, mentre in questo caso forestali, ASL e magistratura hanno lavorato all’unisono e nella stessa direzione senza alcun intoppo. Questo ha permesso di salvare gli animali e arrivare a una condanna da noi tanto auspicata”, conclude Michele Pezone – Responsabile Diritti Animali LNDC Animal Protection.