MARCIANISE. Insultato e pestato a sangue dai suoi vicini di casa perché gay
21 Marzo 2019 - 18:58
MARCIANISE – Solo ieri ha avuto il coraggio di rivolgersi ai carabinieri per denunciare il pestaggio subito la settimana scorsa dai suoi vicini di casa perché gay. E’ quello che è accaduto a Michele, 33enne di Marcianise rimasto, come dicevamo, vittima di un’aggressione messa in atto dai suoi vicini di casa che lo avrebbero picchiato in maniera violenta solo per il suo orientamento sessuale. Il giovane è stato costretto a ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale di Maddaloni che lo hanno medicato per diverse contusioni a collo e all’addome guaribili in cinque giorni. Il ragazzo poi, ieri, ha denunciato il fatto ai carabinieri, raccontando di offese e minacce che andavano avanti da giorni finché i due vicini sono entrati in casa sua assieme a due complici e lo hanno aggredito, insultandolo con frasi omofobe.