MARCIANISE. La nuova amministrazione tarantolata solo per gli impianti sportivi. Dopo la determina-bando della Nubifero, oggi lo strano evento dell’assessore Antonio Golino espressione di Gerardo Trombetta

Non vogliamo necessariamente trovare cose non chiare o addirittura processare le intenzioni di Gerardo Trombetta e dei suoi. Ma non si può non riconoscere che modalità non chiare sono quelle relative alla spedizione di Pec dai gestori del complesso di via Trentola al Comune, il citato atto amministrativo citato dalla dirigente Nubifero e anche il modo con cui l’assessore ha annunciato e “non presentato” l’evento che si terrà oggi pomeriggio alle 18:30

MARCIANISE – Stasera alle 18:30 l’assessore allo sport, che ha tenuto anche ad aggiungere in maniera esplicita anche la definizione di delega agli impianti sportivi, terrà un incontro nel palazzo Monte dei Pegni, in via Duomo, che nella locandina pubblicata nel suo profilo Facebook è intitolato “Il Comune e lo Sport”.

Di solito, quando si organizza un evento con una caratterizzazione politica e politico-amministrativa, viene anche annunciato l’ordine dei lavori, le modalità attraverso cui questo incontro si terrà.

L’assessore Golino invece ha ritenuto di voler fare una sorpresa ai cittadini, non avendo aggiunto altro.

A poche ore dall’evento noi, ma soprattutto i marcianisani interessati, non sanno se ci saranno altri relatori, se si tratterà di un convegno aperto anche agli interventi del pubblico o se l’assessore Antonio Golino risponderà ad una sorta di question time improvvisato.

Per cui siamo costretti a lavorare di deduzione.

Al riguardo non si può non sottolineare che al momento gli unici sommovimenti, le uniche attività, quasi febbrili, molto attive, riguardano proprio le questioni inerenti gli impianti sportivi di Marcianise.

Nei giorni scorsi abbiamo scritto della diatriba in atto tra i gestori del complesso polifunzionale di via Trentola, che ritengono di poter usufruire dell’ultimo decreto “milleproroghe” e dunque di poter validamente continuare la propria attività su quegli impianti, e l’amministrazione comunale, che invece sembra tirare dritto, anche troppo dritto, visto e considerato che della determina di bando, di mezzo bando e non si sa ancora di che cosa, scritta dalla dirigente Franca Nubifero, nessuno ci ha capito nulla, dato che da che mondo è mondo, se si redige un bando che attiva una procedura di evidenza pubblica per attribuire la gestione di impianti sportivi comunali, la prima cosa che si fa è elencare quali siano queste aree, queste attrezzature, questi impianti.

Cosa che, a quanto pare manca totalmente dalla determina della Nubifero che, conseguentemente, presta il fianco a far sì che delle semplici illazioni, che sarebbero tali e basta allo stato delle cose, vengano promosse al rango di voci su una frenesia del leader della lista che ha espresso poi Antonio Golino in giunta comunale di assumere il controllo di tutte le dinamiche relative alla cura, all’eventuale riqualificazione e allo sfruttamento economico degli impianti sportivi di Marcianise.

Non possiamo escludere che l’assessore Golino sia in buona fede e che voglia realmente dare corpo ad una parte della sua delega.

Ma il modo con cui organizza questo non meglio precisato incontro, produce come conseguenza dubbi, perplessità, parimenti a quelli prodotti dalla determina della Nubifero, la quale ha ignorato totalmente le Pec che i gestori degli impianti sportivi di via Trentola hanno formalmente inviato al Comune negli ultimi tempi per usufruire del decreto “milleproroghe”, tradotto in legge dal Parlamento all’inizio di quest’anno.

Tra le altre cose Golino ha una delega finanche più importante di quella allo Sport: i Servizi Sociali.

Eppure dà la sensazione di voler bruciare i tempi, di volersi posizionare attraverso un progetto che avrebbe, diciamocela tutta, in Gerardo Trombetta il suo padre spirituale e materiale, dato che Gerardo Trombetta di sport e di impianti sportivi se ne intende, avendo anche ricoperto cariche nelle principali istituzioni, a partire da Figc e Coni.

Poi non si può mai dire: magari Gerardo Trombetta ha delle idee fenomenali, bellissime, utili per la comunità.

Magari queste idee, per evitare polemiche e dietrologie in sede di aggiudicazione di una gara potranno essere sviluppate in project financing da imprenditori che l’assessore Golino e Trombetta considerano all’altezza.

Ma ripetiamo, sono tutte ipotesi frutto delle modalità a dir poco anomale con cui un’amministrazione comunale, ancora ferma ai box su tutti gli altri settori, sembra assalita dalla tarantola solo per quanto riguarda gli impianti sportivi.