MARCIANISE. Ufficiale: Spasiano ha chiesto il nulla osta per andare via, dopo aver fatto tutto insieme a Velardi, tutto uno “slurp” con la Procura della repubblica

5 Dicembre 2018 - 21:28

MARCIANISE – (g.g.) Ora è anche ufficiale: Gennaro Spasiano, dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Marcianise, ha chiesto il nulla osta per il trasferimento.

Di fronte a questa notizia, molti si esercitano a costruire ipotesi più o meno verosimili su presunti dissidi insanabili tra Spasiano e il sindaco Velardi.

La verità è che tutto ciò che Spasiano ha fatto in questi anni, l’ha realizzato in pieno accordo e in piena consonanza di idee ed obiettivi col primo cittadino. A partire da tutte le operazioni riguardanti l’Interporto, di cui abbiamo raccontato nelle 4 puntate della nostra recente inchiesta giornalistica.

Per quanto riguarda il presente mediatico del primo cittadino, notiamo che quella marchetta in perenne servizio che chiamano Tgr Campania, pagato coi soldi del canone, è sempre pronta ad arrivare ogni volta che il sindaco chiama. Ora va di moda fare sequestri a presunte aziende insalubri, un modo per lisciare il pelo, per compiacere l’amico ministro dell’ambiente, il generale della Forestale Sergio Costa, facendo l’occhiolino anche alla Lega che Velardi ha avvicinato recandosi nei giorni scorsi nell’ufficio di Valentino Grant, componente del consiglio di amministrazione della Cassa Depositi e Prestiti.

Questo si vuol veramente candidare a presidente della Regione e spera che Piantedosi, prefetto di cui è amico, interceda con Salvini e soprattutto gli tenga buone le forze dell’ordine a partire dalla polizia di stato.

In ogni uscita pubblica, televisiva o narrativa, accolta quest’ultima dalla sua ormai incontinente tribuna facebook, il sindaco ringrazia compulsivamente la procura della repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Lo fa anche di fronte al sequestro di una sterpaglia.

Chiaro caso di captatio benevolentiae, di cui onestamente ci sfuggono i motivi. Chi possiede una spiegazione per questo ritornello onestamente eccessivo, ce la comunichi, così magari la verifichiamo.