Mare giallo. Ecco gli esiti delle analisi Arpac: “Sono solo alghe”

2 Ottobre 2020 - 20:00

COMUNICATO STAMPA
 
Arpac ha completato i controlli sulle acque di balneazione programmati per il 2020. Quest’anno l’avvio della campagna di monitoraggio è stato posticipato a fine maggio causa emergenza Covid-19. In tutto sono stati prelevati 1955 campioni nelle 328 aree in cui è suddiviso il litorale campano, 402 i prelievi soltanto nel mese di settembre.
Rispetto ai mesi precedenti, a settembre le indagini microbiologiche sugli indicatori di contaminazione fecale (Escherichia coli ed Enterococchi intestinali) hanno dato qualche esito sfavorevole in più. Con molta probabilità le cause inquinanti sono da ricercarsi in occasionali malfunzionamenti degli impianti che collettano gli scarichi a mare o in occasionali sversamenti non individuati. Non è possibile infatti ascrivere gli esiti sfavorevoli alle piogge, dato che il mese di settembre si è mantenuto in larga parte siccitoso. Negli anni scorsi, infatti, le piogge hanno talvolta messo in risalto le criticità infrastrutturali del sistema fognario e depurativo.
I superamenti dei limiti di legge hanno determinato l’adozione, da parte dei sindaci competenti, di divieti temporanei di balneazione, revocati successivamente in caso di prelievi suppletivi favorevoli.
Nel comune di Sessa Aurunca, in località Baia Azzurra, sono stati prelevati campioni a inizio settembre per la ricerca di tensioattivi, nutrienti e idrocarburi. Gli esiti non hanno evidenziato dati rilevanti.
Nei comuni di Cellole e Mondragone, Arpac è intervenuta ripetutamente nelle ultime settimane su richiesta della Guardia Costiera e della Polizia municipale di Cellole, a seguito di segnalazioni di colorazione anomala dell’acqua, tendente al giallo/bruno. Sono state riscontrate tracce di tensioattivi e una significativa proliferazione di fitoplancton (dinoflagellati e diatomee), in particolare di microalghe non considerate tossiche per l’uomo (Raphydophyceae). Le corrispondenti analisi microbiologiche hanno accertato la conformità ai limiti previsti dalla normativa vigente.
Tutti i risultati del monitoraggio delle acque di balneazione in Campania sono pubblicati in tempo reale sul sito Arpac, sul portale Acque del Ministero della Salute e inoltre diffusi attraverso l’app Arpac balneazione per dispositivi mobili.