ORE 13.15. MONDRAGONE. L’imprenditore accusato di camorra Luciano Sorrentino si è costituito
14 Settembre 2018 - 13:29
MONDRAGONE (Tina Palomba) – Circa un’ora fa (clicca qui per leggere) abbiamo approfondito i capi d’impiutazione provvisori che il GIP Anna Maria Gavoni del Tribunale di Roma, su richiesta della DDA della capitale, ha contestato a Luciano Sorrentino per le presunte minacce mafiose che gli hanno consentito, insieme alla famigli D’Alterio, di imporre un regime monopolistico nei trasporti dei prodotti ortofrutticoli all’interno del mega mercato di Fondi. Ora combinazione vuole che arriva la notizia che l’imprenditore mondragonese Sorrentino si è costituito qualche ora fa.
L’uomo sfuggito alla cattura dei carabinieri controllava il monopolio dei trasporti nei mercati ortofrutticoli di Mondragone, Aversa, San Tammaro, Capua e Maddaloni per conto della famiglia D’Alterio di Fondi. Il 42enne si è presentato in compagnia del suo legale presso la caserma di Mondragone. Dopo le formalità di rito è stato messo agli arresti domiciliari. Il blitz dei carabinieri della compagnia di Fondi, diretti dal colonnello Bezani, sotto la direzione investigativa antimafia della capitale si è spinto nella provincia di Caserta proprio per il nome di Sorrentino.