Pasquale De Lucia, quasi 3 anni tra carcere e domiciliari. Gli avvocati chiedono la sua libertà

SAN FELICE A CANCELLO – In occasione dell’inizio del processo di appello a carico dell’ex sindaco di San Felice a Cancello Pasquale De Lucia e di altri, di cui ci siamo occupati in altri articoli (CLICCA QUI PER LEGGERE), gli avvocati della difesa, Federico Simoncelli e Giuseppe Stellato hanno presentato al collegio un’istanza finalizzata ad ottenere la libertà per De Lucia, il quale, ha trascorso gli ultimi 2 anni e 10 mesi tra detenzione carceraria e detenzione domiciliare.

L’ex primo cittadino è ancora detenuto proprio in relazione al processo che ha portato, in primo grado, alla sua condanna, a 9 anni di reclusione da parte del tribunale di Santa Maria Capua Vetere per la presunta tangentopoli sanfeliciana.

Sempre De Lucia è imputato anche in un altro procedimento, il cui rito ordinario è in corso di svolgimento, sempre a Santa Maria Capua Vetere, ma riguarda una indagine, condotta dalla dda di Napoli, sui presunti rapporti che lo avrebbero legato, unitamente ad altri soggetti, agli interessi del gruppo Zagaria del clan dei casalesi.

I giudici della corte di Appello di Napoli si sono riservati la decisione.