SAN FELICE. Rinviato il processo a Pasquale De Lucia dopo che il PM è ricorso in appello

24 Aprile 2019 - 18:45

SAN FELICE A CANCELLO (Tina Palomba) – Il processo in appello per corruzione in Comune che si sarebbe dovuto celebrare questa mattina, che vede sotto accusa 23 persone tra i quali vi è anche l’ex sindaco Pasquale De Lucia, oltre a vari consiglieri e imprenditori, è stato rinviato al primo luglio per alcune mancate notifiche agli imputati.
Il principale imputato, il primo cittadino De Lucia, difeso dagli avvocati Giuseppe Stellato e Federico Simoncelli, attualmente si trova agli arresti domiciliari da due anni e due mesi (sei mesi li ha trascorse in carcere) con una condanna in primo grado a nove anni.
È stato proprio per lui che il PM Gerardina Cozzolino è stata obbligata a fare appello per i reati per i quali fu assolto in primo grado, come per l’associazione a delinquere, ma il pubblico ministero ha fatto appello anche per altri personaggi politici coinvolti e assolti dal giudice Carotenuto.
Nel procedimento in appello sono attesi altri colpi di scena e potranno essere riascoltati dei personaggi chiave. Intanto per alcuni degli imputati ancora con obblighi sono state richieste dai difensori misure alternative. Nel collegio difensivo gli avvocati: Renato Iappelli, Mario Griffo, Stellato e Simoncelli.

Le condanne in primo grado furono le seguenti

Pasquale De Lucia 9 anni
Rita Di Giunta 8 mesi
Francesco Auriemma Assolto
Tommaso Fraiese 6 mesi
Angelo Frasca Assolto
Andrea De Lucia 4 anni e 10 mesi
Vincenzo Papa 1 anno
Antonio Basilicata 8 mesi
Massimo Balsamo assolto
Carlo Chersoni 2 anni
Francesco Scarano Assolto
Giuseppe Perrotta 4 anni e 1 mese
Antonio Chersoni 2 anni
Nicola Papa 8 mesi di arresto
Antonio Schiavone 6 anni e 6 mesi
Salvatore Schiavone 6 anni e 6 mesi
Anna Maria Russo 1 anno e 10 mesi
Giuseppe De Rosa 1 anno e 10 mesi
Anna Maria Immacolata De Luca 6 mesi
Giuseppe Bruno Assolto
Michele Bergamo 1 anno