Professionista assolto dall’accusa di violenza sessuale. 37enne si era inventato tutto

15 Giugno 2020 - 14:30

CASERTA/MACERATA CAMPANIA E PORTICO- (T.P.) Noto professionista era stato accusato di violenza sessuale ai danni di un 37enne di Portico residente a Macerata Campania. Questa mattina è stato completamente assolto dal giudice Francesco Rugarli del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

La storia era stata inventata, come ha dimostrato la difesa del professionista casertano, l’avvocato Vittorio Giaquinto, dal 37enne Mario Renga, spacciatosi per una presunta vittima in questa vicenda.

Renga era già noto all’autorità giudiziaria per un altro episodio increscioso per i cui fatti ci sono delle indagini in corso. Il giovane aveva annunciato con un famoso  manifesto affisso nei comuni di Portico e Macerata Campania che alla presenza della presidente dell’ordine provinciale dei medici Maria Erminia Bottiglieri, il cui nome però veniva riportato in maniera errata, come Emilia Maria Bottigliero, avrebbe ricevuto  la consegna di una medaglia d’oro. Renga avrebbe vinto un non meglio precisato concorso per la medicina legale. Tutto falso perchè il giovane non si è mai laureato e il premio non era stato mai bandito.