S. FELICE ALLE ELEZIONI. Forza Italia schizofrenica. Fino a ieri stava con Palmieri ora Peppe Guida appoggia la Lettieri. Come si muovono i Colella, D’Addio e Savino

12 Aprile 2023 - 20:53

Già questo è un Comune problematico di per sè poi, a far politica entrano soggetti che non hanno nell’affidabilità la loro qualità principale tipo il Presidente della Provincia Giorgio Magliocca e il già citato primo cittadino del Comune confinante, e il quadro del caos, dei trasversalismi, degli strani posizionamenti, diventa veramente illeggibile

SAN FELICE A CANCELLO – Valli a capire questi Magliocca, Grimaldi, Peppe Guida e compagnia. Probabilmente, quest’ultimo, in quanto sindaco del Comune confinante di Arienzo, ha rivendicato la potestà della scelta di posizionamento sul candidato a sindaco. Fino a qualche giorno fa, Forza Italia, infatti, sembrava schierata ufficialmente con Raffaele Palmieri, anche perché al di là di una prospettiva che forse non lo vede più collocato in questo partito, Massimo Grimaldi, Consigliere Regionale, quando il suo nome fu eliminato dall’elenco dei candidati alle elezioni politiche da Fulvio Martusciello, ricevette il contentino della nomina a vice coordinatore regionale, che in Forza Italia ha sempre contato meno di zero, figuriamoci adesso nel momento in cui questo partito affronta quello che storicamente si è sempre capito cioè la prospettiva dissolutoria del post Berlusconi.

Però, come si suol dire, nemmeno la “creanza”: si conosce benissimo quale sia il rapporto tra Massimo Grimaldi e Raffaele Palmieri, insieme dai tempi del Nuovo Psi. Per cui ci si poteva attendere, anche di fronte ad una non convergenza del sindaco di Arienzo, che quest’ultimo non avesse tirato fuori il simbolo ufficiale per associarlo alla terza candidatura , di cui questo giornale ha parlato diffusamente nelle settimane e nei giorni scorsi, di Antonella

Lettieri

E invece è successo così come si vede in una delle foto che campeggia su questo articolo.

La candidatura della Lettieri che alle scorse elezioni politiche si candidò da “riempilista” nella Lega, è venuta fuori all’indomani del passaggio ufficiale di D’Andrea, con cui si era in un primo momento alleata, nella squadra di Emilio Nuzzo.

Già quando D’Andrea era ancora in campo, si parlava della Lettieri come ipotesi alternativa, perorata da alcuni esponenti di quella coalizione, scioltasi, poi, come neve al sole. A quanto se ne sa Antonella Lettieri potrà godere dell’appoggio di Corrado Colella, cioè di una famiglia da diversi anni influente nella politica sanfeliciana, nonchè di quello di Tino D’Ambrosio, anche lui vecchia conoscenza di questo giornale in quanto pupillo di Angelo Frasca, nonchè amico stretto di quel Pino Colonna, operativo nella stanza dei bottoni della Pasquale De Lucia spa, frutta secca e affini, che a San Felice a Cancello qualche voto lo muove, in considerazione dei dipendenti che ha e del buon indotto che muove.

Se c’è Corrado Colella, c’è, nei pressi, un altro ras della politica locale cioè quel Carmine d’Addio, il quale da un lato darà una mano ad Antonella Lettieri, dall’altro lato cercherà di sostenere qualche candidato, a lui ascrivibile, sia nella coalizione di Raffaele Palmieri che in quella di Emilio Nuzzo.

Siccome Forza Italia, è, ormai un ologramma che consuma gli ultimi riflessi di energia garantiti da Silvio Berlusconi che fa notizia in tutte le fasi della propria esistenza, va da se che a San Felice a Cancello non tutti gli esponenti del partito, o almeno quelli che hanno detto di sentirsi una sua parte, si aggregheranno ad Antonella Lettieri. Giusto per fare un esempio, Orlando Savino che per molto tempo, e non sappiamo se lo sia ancora, è stato il coordinatore cittadino di Forza Italia a San Felice, è segnalato, al momento, dunque anche dopo l’ufficializzazione nell’appoggio del partito ad Antonella Lettieri, nella squadra di Raffaele Palmieri.

Domani ulteriori novità.