“Sei l’amante di mia moglie”. Meccanico pestato a sangue da Salvatore Buttone, fratello dei due pentiti. L’accusa chiede la conferma dei 6 anni

22 Novembre 2023 - 11:10

MARCIANISE – La Procura generale presso la Corte di Appello di Napoli ha invocato la conferma di sei anni di reclusione a carico di Salvatore Buttone, condannato già in primo grado per aver colpito violentemente con una mazza da baseball quello che credeva essere l’amante della moglie, ovvero un malcapitato un meccanico di Marcianise

Salvatore, fratello dei ras del clan Belforte, oggi pentiti, Bruno e Claudio Buttone, è stato condannato a 6 anni di reclusione in primo grado, al termine procedimento penale, celebrato con rito abbreviato.

Il gup Pasquale D’Angelo del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha così deciso, nonostante la richiesta del pm, Gionata Fiore, fosse stata di 8 anni e 8 mesi.

Mosso dalla gelosia, Salvatore Buttone colpì ripetutamente alla testa il meccanico che, a suo avviso, aveva una relazione con sua moglie. Secondo il pubblico ministero, questa gelosia era del tutto immotivata e infondata. Buttone ha ammesso di essersi pentito per l’aggressione “senza motivo” ai danni del carrozziere.