Si schianta contro una quercia e muore sul colpo, dipendente della Provincia sotto processo

27 Febbraio 2023 - 11:15

Il capo cantiere dell’ente non impose ai proprietari del terreno di rimuovere quel grosso albero che si trovava a ridosso della carreggiata, ora è accusato di omicidio colposo.

ALIFE/ROCCAROMANA Nell’aprile del 2017 si schiantò contro un albero, sulla provinciale che da Riardo porta a Dragoni, morendo sul colpo. Per la morte di Antonio Attanasio, noto commerciante di Roccaromana, si trova oggi sotto processo Ferdinando Capozzo di Alife, capo cantiere dell’ente Provincia, che risponde di omicidio colposo.

Nei giorni scorsi a testimoniare in aula è stato chiamato il maresciallo Mariano che, all’epoca dell’incidente, era comandante della stazione dei carabinieri di Pietramelara. Per l’accusa Capozzo avrebbe avuto atteggiamenti negligenti e, nello specifico, non avrebbe importo ai proprietari del terreno che confina con la strada in cui Attanasio perse la vita, di rimuovere una grossa quercia posta a meno di sei metri dalla carreggiata. Il processo riprenderà il prossimo autunno.