STOP all’utilizzo di piatti e bicchieri di plastica per mense e locali di MARCIANISE. Multe fino a 500 euro per i trasgressori
19 Marzo 2019 - 11:05
IL SINDACO
Considerato che:
le pubbliche amministrazioni, in base alla normativa vigente, hanno l’obbligo generale, di porre in essere ogni azione idonea a ridurre la quantità di rifiuti e devono, altresì, valorizzare lo studio e le buone pratiche per favorire il massimo recupero di energia e di risorse; in particolare, i singoli Comuni devono impegnarsi a raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata finalizzata al riutilizzo, al riciclaggio e al recupero delle frazioni organiche e dei materiali recuperabili riducendo, in modo sensibile, la quantità di rifiuti secchi indifferenziati da conferire nelle c.d. “discariche”. In caso di mancato raggiungimento dell’obiettivo previsto dalle norme di settore, la tassa sulla raccolta rifiuti è destinata ad aumentare, con l’aggravio delle sanzioni per i Comuni e quindi per i singoli cittadini;
● l’Unione Europea ha già emanato una normativa comunitaria (EN13432:200/AC:2005) la quale prevede che dal 2010 tutti i sacchetti di polietilene vengano sostituiti con quelli in materiali biodegradabili;
● il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Unione Europea hanno raggiunto un accordo politico provvisorio sulle nuove e ambiziose norme proposte dalla Commissione per contrastare i rifiuti marini alla fonte e che si concentrano sui 10 prodotti di plastica che più di frequente vengono trovati sulle nostre spiagge e sugli attrezzi da pesca abbandonati.
● l’utilizzo di sacchetti per la spesa biodegradabili permetterebbe di ridurre notevolmente l’impatto ambientale dei sacchetti monouso: si ridurrebbero le emissioni di CO2 (produzione) e si eliminerebbero i problemi di smaltimento. Si possono inoltre prevedere altri effetti secondari positivi, come ad esempio un apporto alla riduzione dell’abbandono di rifiuti e quindi alla tutela del territorio di questo Comune;
Dato Atto che in tale ottica, l’Amministrazione Comune di Marcianise si prefigge le seguenti finalità:
● ridurre la produzione di rifiuti;
● incrementare e valorizzare la raccolta differenziata diminuendo la percentuale di rifiuto secco residuale;
● diminuire il ricorso a materie prime non rinnovabili (fonte fossile) favorendo l’utilizzo di materie prime rinnovabili, biodegradabili e compostabili;
● salvaguardare l’ecosistema quale fonte di inestimabile ricchezza;
● orientare e sensibilizzare la comunità verso scelte e comportamenti consapevoli e virtuosi in campo ambientale;
● ridurre l’utilizzo di plastica monouso nel Territorio Comunale.
Ritenuto di dover individuare le seguenti misure ritenute idonee al perseguimento degli obiettivi di cui in premessa:
1.gli esercenti sul territorio comunale le attività commerciali, artigianali, e di somministrazione alimenti e bevande, potranno distribuire agli acquirenti, esclusivamente, Cotton Fioc, Posate, Piatti, Bicchieri, Sacchetti monouso in materiale biodegradabile e compostabile ai sensi della UNI EN 13432;
2.gli esercizi commerciali, i bar, gli uffici pubblici e privati, ristoranti, le mense aziendali le scuole pubbliche e private, non potranno utilizzare posate, piatti e bicchieri monouso in plastica in quanto, minimizzare e praticare la differenziazione dei rifiuti, per questa Amministrazione, è segno di civiltà; è ammesso l’utilizzo monouso in materiale biodegradabile e compostabile ai sensi della UNI EN 13432;
3.resta esclusa da tale obbligo solo la mensa della scuola dell’infanzia comunale, che sarà oggetto di specifico provvedimento;
● Visto lo Statuto Comunale vigente;
● Visto il Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 e successive modificazioni ed integrazioni;
● Visto e richiamato il T.U.E.L. D.LGS. n. 267/2000 e s.s.m.m.i.i. ed in particolar modo l’art. 50;
ORDINA
Di osservare e rispettare quanto di seguito riportato:
1.gli esercenti sul territorio comunale le attività commerciali, artigianali, e di somministrazione alimenti e bevande, potranno distribuire agli acquirenti, esclusivamente, Cotton Fioc, Posate, Piatti, Bicchieri, Sacchetti monouso in materiale biodegradabile e compostabile ai sensi della UNI EN 13432;
2.gli esercizi commerciali, i bar, gli uffici pubblici e privati, ristoranti, le mense aziendali le scuole pubbliche e private, non potranno utilizzare posate, piatti e bicchieri monouso in plastica in quanto, minimizzare e praticare la differenziazione dei rifiuti per questa Amministrazione è segno di civiltà; è ammesso l’utilizzo monouso in materiale biodegradabile e compostabile ai sensi della UNI EN 13432;
3.la mensa della scuola dell’infanzia comunale resta esclusa, per il momento, da tale obbligo e sarà oggetto di specifico provvedimento successivo;
DISPONE
Le disposizioni di cui al dispositivo entreranno in vigore dal 15 maggio 2019, per consentire l’utilizzo dei materiali già acquistati alla data della presente ordinanza, sempre che non vengano assorbite da disposizioni normative, Statali o Regionali, che ne anticipino l’efficacia.
AVVERTE
Che i trasgressori della presente ordinanza sarà comminata una sanzione amministrativa da € 25,00 (venticinque/00) ad € 500,00 (cinquecento/00) ai sensi dell’art. 7 bis del D. Lgs. N. 267/2000 sempre che il fatto non costituisca reato già sanzionato da norma di rango superiore. I trasgressori del suddetto obbligo sono ammessi al pagamento in misura ridotta consistente nell’importo di € 50,00 (cinquanta/00) da effettuarsi entro 60 giorni dalla contestazione immediata della violazione o dalla notificazione della violazione, ai sensi dell’art. 16 della legge 689/1981. Che qualora il trasgressore incorra per più di due volte nella sanzione di cui sopra si procederà alla sospensione dell’attività commerciale di vendita.7
AVVISA
Che avverso il presente atto è ammesso il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania previa notifica a questa Amministrazione entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della presente, oppure, in alternativa, il ricorso al Capo dello Stato (D.P.R. 24/11/1971 n. 1199). Il presente provvedimento sostituisce ed abroga ogni altra disposizione emanata con precedenti ordinanze che dovessero risultare in contrasto con essa;
La presente Ordinanza è trasmessa: per opportuna conoscenza e per quanto eventualmente di competenza: – alla Prefettura di Caserta, all’Amministrazione provinciale di Caserta, alla Questura di Caserta, all’ARPA Campania, all’ASL Caserta;
– per l’attività di controllo e di vigilanza, ciascuno per la propria competenza, a:
Comando Stazione Carabinieri Forestale di Marcianise;
Comando Stazione Carabinieri di Marcianise;
Comando Compagnia Guardia di Finanza di Marcianise;
Commissariato di Polizia di Stato di Marcianise;
Comando Polizia Locale di Marcianise.
Dalla Casa Comunale, 18-03-2019
IL SINDACO
F.to Velardi Antonello