TERRA DEI FUOCHI. Sequestrati aree per 7000 mq e 30 mila euro di multe

25 Ottobre 2019 - 15:00

CASERTA (red.cro.) – Ha interessato cinque comuni della provincia di Caserta (Sant’Arpino, Succivo, Orta di Atella, Santa Maria Capua Vetere, San Prisco) e cinque della provincia di Napoli  (Calvizzano, Marano, Casoria, Arzano, Casavatore) l’operazione interforze nella cosiddetta ‘Terra dei Fuochi’ disposte dall’Incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania, Gerlando Iorio a seguito della quale sono state sequestrate aree per complessivi 7000 metri quadrati con depositi abusivi di rifiuti prodotti da lavorazioni illecite.  In totale, 11 le attività controllate, di cui 5 sequestrate, tra queste, nei giorni scorsi, anche una struttura ospedaliera di Napoli, abbandonata e invasa da innumerevoli rifiuti speciali e pericolosi; 65 persone identificate di cui 13 denunciate e 8 lavoratori in nero; 90 i veicoli controllati di cui 61 sottoposti a sequestro e 4 a sanzioni amministrative. Circa 30 mila euro di sanzioni elevate. Gestione e smaltimento illecito dei rifiuti, esercizio abusivo della professione, emissioni in atmosfera e immissioni in fogna non autorizzate, inquinamento ambientale, irregolarità nella tenuta dei registri di carico e scarico, lavoro in nero, le violazioni contestate. In campo sono scesi 27 equipaggi, per un totale di circa 66 unità appartenenti al Raggruppamento Campania dell’Esercito, alla Compagnia e alle Stazioni Carabinieri di Marcianise, Orta di Atella e Sant’Arpino, ai Carabinieri Forestale di Marcianise, alla Guardia di Finanza di Marcianise, alla Polizia della Città Metropolitana, alla Polizia Provinciale di Caserta e alle Polizie Locali di Santa Maria Capua Vetere, San Prisco, Calvizzano, Marano, Casoria, Arzano e Casavatore, nonché funzionari dell’Arpac.