TRAGEDIA sul lavoro. Ecco chi è il 50enne morto schiacciato da un escavatore

13 Gennaio 2022 - 12:38

MADDALONI (Lidia e Christian de Angelis) Ecco chi è il 50enne deceduto a seguito di infortunio sul lavoro. Insorge il sindacato. Ieri una drammatica vicenda ha sconvolto la comunità di Maddaloni, luogo di origine del conosciuto e apprezzato Stefano Anastasio, operaio edile, che lavorava e viveva a Casatenovo (CLIKKA E LEGGI). L’uomo lascia la moglie e due figli nel dolore.

Anastasio ieri pomeriggio intorno alle 15:30 era impegnato in un lavoro presso un cantiere, presso una palazzina stava operando insieme ad altri colleghi dell’impresa Costruzioni Sassella, a Cazzano di Besana Brianza. Mentre si trovava alla guida di un escavatore, che stava manovrando in un tratto in discesa quando – per cause al momento non ancora chiare – il mezzo si sarebbe ribaltato, con il muratore 50enne rimasto intrappolato al suo interno. Immediato l’intervento dei colleghi che nel disperato tentativo di liberarlo, si sono avvalsi di una gru, utilizzandola per sollevare la piccola ruspa. Purtroppo però, per Anastasio non c’era più nulla da fare.

Aperto un fascicolo presso la Procura, la salma è stata trasferita  medicina legale per l’esame autoptico, per poi essere restituita alla famiglia per i funerali. Sulla vicenda insorge la Cgil Lecco “E’ di ieri la notizia dell’ennesima tragedia sul lavoro. Stefano Anastasio, operaio edile residente in provincia di Lecco, vicino al sindacato, è stato schiacciato dall’escavatore che stava manovrando. Morire ancora a causa del lavoro è VERGOGNOSO e INACCETTABILE. Da tempo diciamo che è necessaria l’applicazione del #contrattocollettivo di settore ed è importante che si adempia all’obbligo formativo sulla #sicurezzasullavoro. La CGIL e la FILLEA Lecco, insieme a CISL e UIL e alle rispettive categorie degli edili, sono vicine al dolore della famiglia di Stefano