TUTTI I NOMI. Avvocati casertani e marche da bollo false: 8 condanne e 2 assoluzioni

17 Febbraio 2024 - 10:52

Per la Procura sarebbe stato Di Filippo a produrre i valori bollati falsi

VILLA LITERNO – Otto condanne e due assoluzioni. E’ questo il verdetto di primo grado emesso dal tribunale di Napoli nord nel processo scaturito dall’indagini del business delle marche da bollo falso che alcuni avvocati avrebbero utilizzato per depositare atti in cancelleria.

Condannato a due anni di reclusione Carmine Ambrosino, 68enne di Castel Volturno, mentre per Gennaro Antonio Bonocore, 58enne di Afragola, la pena è di due anni e otto mesi. Massimiliano di Filippo, 58enne di Villa Literno, è stato condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione in continuazione con altra sentenza già il revocabile mentre Antonio Lentino, 68enne di Napoli, è stato condannato a tre anni otto mesi.

Due anni i due mesi per Luciano Trofa, 70 anni di Avellino, due anni per Antonio Valle, 58enne di Volla, due anni otto mesi per Pasquale Vollaro, 76enne di Avellino, e due anni per Cristiano Fustaci, 36enne di Napoli,

Assoluzioni, invece, per Simona Cerullo 37enne di Villa di Briano e Pasquale Diana,58enne di Napoli.

Secondo l’accusa della procura di Napoli nord, Massimiliano di Filippo si sarebbe occupato di produrre i valori bollati utilizzati dai legali sopracitati per l’iscrizione a ruolo degli atti giudiziari “inducendo

in tal modo nel errore “ il personale di cancelleria del tribunale e del giudice di pace che inconsapevoli andavano a formare atti falsi.

Tutti gli imputati sono da considerarsi innocenti fino a un’ eventuale sentenza di condanna irrevocabile