VACCINO COVID. L’Ema si pronuncia: “Nessun legame con l’aumento degli eventi tromboembolici”

18 Marzo 2021 - 17:40

NAZIONALE – L’Agenzia europea dei medicinali (Ema) esclude un’associazione tra la somministrazione del vaccino AstraZeneca e l’aumento degli eventi tromboembolici, anche se continuera’ ad analizzare la situazione perche’ non e’ possibile escludere totalmente il legame nei casi segnalati. Lo ha detto in conferenza stampa la direttrice esecutiva dell’Ema, Emer Cooke, spiegando che “il vaccino non e’ associato all’aumento in generale di rischi di tromboembolia” e che sulla base dei dati per i “rari e inusuali” casi riscontrati “non possiamo ancora escludere totalmente un legame tra questi casi e il vaccino” e quindi Ema continuera’ a monitorare la situazione.

Cooke ha ricordato che “i vaccinati con AstraZeneca sono 7 milioni nell’Ue, 11 milioni nel Regno Unito” e che “la posizione scientifica e’ che questo vaccino e’ sicuro ed efficace a proteggere le persone contro il Covid 19” con “un rapporto rischi-benefici positivo”, ha detto. “Siamo a conoscenza delle sospensioni” delle somministrazioni del vaccino in attesa del verdetto di Ema, “e dato che migliaia di persone muoiono ogni giorno nell’Ue” e’ stato “cruciale per l’Ema rivedere rapidamente e interamente tutte le evidenze. Quindi abbiamo dato la massima priorita’ a questa analisi”, con “un lavoro intenso”.