Rissa della Vigilia di Natale all’Anfiteatro, in due chiedono il patteggiamento

20 Aprile 2024 - 17:14

Gli altri tre giovani del branco hanno fatto istanza di abbreviato.

SANTA MARIA CAPUA VETERE. Vittorio Merola e Massimiliano Barbato, due dei cinque ragazzi accusati del tentato omicidio del minorenne  D.M., avvenuto lo scorso 24 dicembre in piazza Adriano, a due passi dall’Anfiteatro campano, hanno chiesto il patteggiamento.

Cristian D’Ambrosio, Giovanni Barracano e Antonio Pio Salemme (quest’ultimo è tornato pochi giorni fa in cella dopo la denuncia della madre per maltrattamenti in famiglia), gli altri tre del gruppo che massacrò di botte il minore ed il fratello di quest’ultimo, hanno presentato, attraverso i loro legali, istanza di giudizio abbreviato al gup Pasquale D’Angelo del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Vittorio Merola, 19enne, fu il primo ad essere fermato per tentato omicidio, su disposizione del Sostituto Procuratore Armando Bosso.

Il 16enne, vittima del pestaggio, fu colpito a calci, pugni e con una sedia. Il ragazzo fu poi trasferito in ospedale e sottoposto ad un intervento di asportazione della milza.