LA REPLICA. Gennaro Oliviero: “Accuse assurde contro di me per il Consorzio Aurunco. La fusione? Sarebbe solo quella dei debiti”

17 Maggio 2018 - 13:20

Gent.mo Direttore,

Reputo doverose alcune precisazioni in merito al comunicato delle OO.SS. del Consorzio Aurunco di Bonifica (non si capisce bene riferibili a quale sigla, ad onor del vero), pubblicato sulla sua testata, nella giornata di ieri.

Si afferma che mi sarei opposto a una bozza di delibera relativa alla fusione tra CAB e Consorzio Bacino Inferiore Volturno.

Probabilmente chi Le ha scritto, ha poca dimestichezza con il funzionamento dell’Ente Regione: sono un Consigliere e quindi, non ho alcun potere decisionale sulle delibere. Queste sono approvate – unicamente – da assessori e Governatore.

Ma c’è di più, di questo fantomatico atto nessuno ha notizia in tutta la Campania. Anzi, se esiste sono pronto ad appoggiarlo in ogni sede! La verità è che gli scriventi sindacati (sic!) dimenticano come, con la fusione non si accorpano soltanto funzioni e competenze, ma anche crediti e – soprattutto – debiti.

Aggiungo un ulteriore elemento a dimostrazione di quanto sostengo: nessuno dei rappresentanti sindacali si è chiesto perché con il provvedimento tampone, relativo distacco temporaneo dei dipendenti afferenti la bonifica, sia stato scelto il Consorzio di Bonifica delle Paludi di Napoli e Volla e non quello del Volturno?

Cerchiamo di essere concreti e non affidiamoci a discorsi di fantasia.

Non mi sto affatto tirando indietro nel tutelare i lavoratori, anzi mi sembra di essere uno dei pochi a interessarsene, con risultati prossimi e tangibili.

Se il Direttore vorrà ospitarci, sono pronto a una diretta streaming sul suo sito per confrontarmi e individuare soluzioni fattibili.

La verità, purtroppo, è che il settore, in Campania, è gravato da oltre 300 Milioni di Euro di debiti e senza una legge nazionale che consenta di applicare anche ai consorzi le procedure di dissesto, proprie degli Enti Locali, non avremo mai una soluzione definitiva a questa problematica.

Per questo, ho redatto un Ordine del Giorno in cui Consiglio e Giunta impegnano il nascendo Governo e le forze politiche di maggioranza parlamentare a provvedere con una norma adeguata, che Le allego.

Ringraziando per il tempo che – sono certo – vorrà dedicare a questa mia, Le porgo

Cordiali Saluti