REGOLE COVID NELLA NOSTRA ZONA ROSSA. Da domani in vigore nuovo DPCM. Ecco cosa si può fare e cosa è vietato fino al weekend di Pasqua

14 Marzo 2021 - 13:25

CASERTA – Da domani 15 marzo entra in vigore il nuovo Decreto che blinda la Pasqua 2021, che sarà in vigore da lunedì 15 marzo fino al 6 aprile. Il testo prevede per tutto il periodo indicato l’applicazione, nei territori in zona gialla, delle misure attualmente previste per la zona arancione. In pratica, nessuna zona gialla fino alla fine delle feste pasquali.

L’applicazione delle misure attualmente previste per la zona rossa alle Regioni poi, sempre individuate con ordinanza del Ministro della salute, ci sarà quando si verifichi una incidenza cumulativa settimanale dei contagi superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti, conditio

sine qua non qualsiasi siano i parametri relativi all’ospedalizzazione e al riempimento dei reparti.

Il coprifuoco resterà invariato tra le 22 e le 5, salvo motivi di lavoro, di salute o urgenze, da giustificare con l’autocertificazione.

Per quanto riguarda le visite a parenti e amici, dal 15 marzo al 2 aprile e il 6 aprile 2021, nelle zone gialle e arancioni, sarà possibile recarsi in altre abitazioni private abitate solo una volta al giorno, tra le ore 5.00 e le 22.00, restando all’interno dello stesso Comune. Resta fuori, quindi, il weekend di Pasqua. Regole simile a quella natalizia: cioè potranno muoversi verso altra abitazione due persone, che potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni.

BAR E RISTORANTI

Le misure delle prossime settimane avranno un impatto sull’attività di esercizi commerciali, negozi, bar e ristoranti. In zona arancione e zona rossa, bar e ristoranti sono chiusi. Resta consentito l’asporto fino alle 22 (fino alle 18 per i bar), a patto che il consumo non avvenga sul posto o nelle vicinanze, ed è permessa la consegna a domicilio senza limiti di orario.

SCUOLE

Nelle zone rosse tutte le scuole, di ogni ordine e grado, da lunedì rimarranno chiuse e in DaD. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

SPORT

In tutte le regioni sono chiuse palestre e piscine.

Nella zona rossa, secondo le misure specificate sul sito del governo, “sono sospese l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sia all’aperto che al chiuso”. Non sono consentiti gli sport di contatto e “sono inoltre vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto di carattere amatoriale”. E’ consentito svolgere attività motoria in forma individuale, nel rispetto del distanziamento, nei pressi della propria abitazione.

Nella zona arancione “è consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, del proprio Comune o, in assenza di tali strutture, in Comuni limitrofi, per svolgere esclusivamente all’aperto l’attività sportiva di base, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento”. Non è consentito l’uso di spogliatoi interni.

Gli sport di contatto sono sospesi. Sono inoltre vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto di carattere amatoriale. E’ permesso “svolgere all’aperto e a livello individuale” allenamenti. Per gli sport di squadra, gli allenamenti “potranno svolgersi in forma individuale, all’aperto e nel rispetto del distanziamento”.