CASERTA Marino pronto a elargire posizioni organizzative, i sindacati lo fermano: “Inopportuno, stop in tutti i Comuni al voto”

L’incontro della delegazione trattante era previsto per oggi. Cgil, Cisl e Uil: “Le scelte di oggi potrebbero non essere condivise dai governi che a breve andranno ad insediarsi”

CASERTA Carlo Marino era pronto ad assegnare le posizioni organizzative tra i dipendenti comunali ma le organizzazioni sindacali lo fermano. Ecco il comunicato stampa firmato dal segretario generale della Cgil-Fp Luigi Capaccio, Franco Della Rocca segretario generale Cisl-Fp e Domenico Vitale della Uil Fpl. “Le scriventi organizzazioni sindacali, nel riscontrare la convocazione per un incontro di delegazione trattante da parte di codesta amministrazione in data 14/09/2021, fermo restando la disponibilità a partecipare alle procedure volte alla stipula di un contratto decentrato condiviso, rilevano tuttavia l’inopportunità di effettuare incontri in questa fase di vigilia delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre. Considerando, difatti, i contenuti programmatori ed organizzativi, oltre che economici, tipici dei contratti decentrati, le proposte dell’atto di indirizzo presentato dall’amministrazione uscente potrebbero non essere condivise dall’organo di governo che si insedierà all’esito delle oramai prossime elezioni, rendendo quindi vani gli sforzi e l’impegno profuso alla ricerca di un accordo. Per tale motivo, le scriventi hanno deciso di sospendere i lavori di delegazione trattante in tutti i Comuni interessati da elezioni amministrative in data 3 e 4 ottobre c.a., compreso quindi il Comune di Caserta, ribadendo ovviamente la disponibilità e l’interesse a riprendere la contrattazione decentrata sulla base degli atti di indirizzo presentati dalle Amministrazioni che si insedieranno formalmente dopo le elezioni”.