LA LETTERA. CASERTA Chiude il Carrefour di via Cesare Battisti. L’avvocato di Desiderio mette nero su bianco: “Licenziamento di tutto il personale per giusta causa”

24 Maggio 2022 - 21:03

IN CALCE ALL’ARTICOLO LA LETTERA dell’avvocato Massimo Tommasone che  “nell’interesse della Dream Family srl, in persona del suo amministratore unico Massimo Desiderio”, spiega le ragioni per cui la Dream Family srl si è vista costretta a cessare l’attività e a chiudere il punto vendita. Sale la preoccupazione dei dipendenti, anche se Gianluca Desiderio ha ieri assicurato che i lavoratori “verranno riassorbiti dalla società che subentrerà nella gestione”.

 

 

CASERTA (r.s.) Ieri abbiamo parlato della chiusura del Carrefour di via Cesare Battisti. Unico in città aperto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, il supermercato ha rappresentato, per tanti, la possibilità di acquistare generi alimentari fuori dagli orari canonici. Una possibilità di cui hanno potuto usufruire non solo i più giovani che nelle ore serali si ritrovano in centro, ma anche gli adulti, magari in ritardo sulla “tabella di marcia familiare” a causa del lavoro.

La chiusura repentina del Carrefour, quindi, dispiace a molti casertani ritardatari. Ma, di sicuro, l’angoscia non è dei clienti, bensì dei 16 dipendenti che in questi anni hanno lavorato nel supermercato e che, di punto in bianco, hanno trovato i cancelli chiusi. Dalle prime notizie da noi raccolte ieri, il Carrefour avrebbe chiuso i battenti per sempre e gli attuali gestori sarebbero stati pronti a licenziare le maestranze.

Successivamente, abbiamo accolto le precisazioni della proprietà che, nel tentativo di placare gli animi dei dipendenti che nel pomeriggio di ieri hanno manifestato la loro rabbia proprio davanti a quei cancelli chiusi, ci assicurava che tutti i lavoratori sarebbero stati “riassorbiti” dal nuovo gestore, ovvero dalla società Apulia. Gianluca Desiderio, dipendente del Carrefour e figlio del proprietario, Massimo Desiderio, ieri sera ci spiegava: “Abbiamo ceduto la gestione del supermercato e, per tale ragione, stiamo svuotando i locali. Ma tutti i dipendenti, tutti, tranne me stesso, verranno riassorbiti dalla società che subentrerà nella gestione. La chiusura sarà temporanea. Probabilmente una, due settimane ed il Carrefour riaprirà”.

Noi speriamo ardentemente che sia così, eppure oggi siamo venuti in possesso di una lettera, datata 20 maggio 2022, con la quale l’avvocato Massimo Tommasone, in rappresentanza e “nell’interesse della Dream Family srl, in persona del suo amministratore unico Massimo Desiderio” spiega le ragioni per cui la Dream Family srl si è vista costretta a cessare l’attività e a chiudere il punto vendita, “in conseguenza – è scritto letteralmente nella lettera che trovate in calce – della vostra ben poco lungimirante politica commerciale e conseguente licenziamento di tutto il personale per giusta causa”.

La lettera dell’avvocato Tommasone è indirizzata alla GS spa, a seguito dell’avvicendamento tra quest’ultima azienda e la Apulia, di cui ieri ci parlava proprio Gianluca Desiderio, spiegandoci che la Apulia avrebbe “riassorbito” i lavoratori. Un avvicendamento che alla Dream Family srl è stato “imposto” dalla GS, scrive l’avvocato Tommasone, e che ha comportato la riduzione, fin quasi all’annullamento, di ogni margine di profitto per la srl dei Desiderio.

In questa nota, però, tranne le spiegazioni delle ragioni che hanno comportato la cessazione dell’attività della Dream Family srl, non c’è alcun accenno al fatto che i dipendenti verranno poi assunti dalla società subentrante nella gestione che, a quanto ci spiegava ieri Gianluca Desiderio, dovrebbe essere direttamente la Apulia. Ma se Apulia ha acquisito dalla GS spa il marchio Carrefour, sarà poi sempre la Apulia a gestire direttamente il punto vendita di via Cesare Battisti?

Noi di dubbi ne abbiamo tanti. Figuriarsi, quindi, quanti ne possano avere i dipendenti che, per il momento sono senza lavoro. Purtroppo per loro è questa, ad oggi, l’unica certezza. Anche perchè lo ha messo nero su bianco l’avvocato Tommasone scrivendo conseguente licenziamento di tutto il personale per giusta causa”Noi facciamo un grosso in bocca al lupo ai lavoratori e speriamo vivamente che quanto spiegatoci da Gianluca Desiderio – e cioè che nessuno perderà il posto di lavoro – non sia solo un suo auspicio ma la realtà.

QUI SOTTO LA LETTERA DELL’AVVOCATO TOMMASONE