Casertani pagano per truccare il concorso nella Polizia Penitenziaria: inizia secondo processo a generale dell’esercito
27 Febbraio 2023 - 19:09
CASERTA – E’ iniziato nelle scorse giornate il secondo processo a carico del generale Luigi Masiello, nell’ambito dell’inchiesta sui concorsi truccati per entrare nelle forze dell’ordine.
Il procedimento, che segue un primo in cui il generale è imputato per associazione per delinquere e rivelazione del segreto d’ufficio, si lega all’accusa che, in concorso con altri, Masiello avrebbe divulgato a terzi, dietro corrispettivo, alcuni giorni prima dell’inizio della prova.
Il processo in corso riguarda il concorso nella Polizia Penitenziaria. In entrambe le vicende sono centinaia gli aspiranti agenti della penitenziaria e militari, provenienti soprattutto da Napoli, Caserta e dintorni, ma anche da Salerno, Benevento, Avellino, Foggia, Taranto, Torino, Oristano e Palermo.
La storia è nata a seguito di una denuncia di un concorrente casertano, che ha svelato molti dei meccanismi, facendo partire l’inchiesta della procura della repubblica di Napoli.