Corruzione e turbativa d’asta, torna libero il cugino del ras dei Casalesi

15 Settembre 2023 - 18:45

Il provvedimento adottato dalla Corte di Appello di Napoli.

CASAL DI PRINCIPE. Dai domiciliari alla libertà: Luigi Schiavone di 58 anni, cugino di Vincenzo Schiavone detto Petillo e ras dei Casalesi, è, appunto, tornato in libertà: a stabilirlo la Seconda sezione penale della Corte di Appello di Napoli (presidente Maria Grassi) dietro istanza del suo difensore. Luigi Schiavone, per i pm della Dda, è colpevole dei reati di corruzione e turbativa d’asta finalizzare ad agevolare il clan Puca.

Il cugino di Luigi, cioè Vincenzo Schiavone Petillo, fu coinvolto nell’inchiesta “Artemio” che portò alla luce i contatti esistenti tra l’amministrazione di Sant’Antimo e la camorra.