In auto a folle velocità per uccidere moglie e figlie: ARRESTATO 47enne

27 Novembre 2023 - 11:43

Le tre donne in caserma hanno raccontato le violenze che hanno dovuto subire e la paura che le ha accompagnate per un anno

CERCOLA – Madre e figlie sopravvissute ad una folle corsa in auto grazie alla prontezza e all’aiuto ricevuto ad un operatore della centrale operativa del 112 fintosi dipendente di una pizzeria. E’ quanto accaduto a Cercola, provincia di Napoli. La donna con le figlie erano a cena dalla cognata quando sono state raggiunte dall’uomo, visibilmente ubriaco, per riportarle a casa. Le donne se ne accorgono e gli chiedono se è in grado di guidare. Lui le spinge nell’abitacolo e chiude le sicure. La cognata assiste alla scena e chiama il 112, fornendo un primo allarme.

Difficile il rientro verso casa, con manovre azzardate da parte dell’uomo nel tentativo di uccidere tutta la famiglia.

Attivate le ricerche da parte della centrale del 112 l’operatore contatta la vittima, fingendo di essere il dipendente di una pizzeria. La donna comprende e con discrezione fornisce le necessarie indicazioni. Il carabiniere in centrale riesce così a raccogliere le informazioni per mandare sul posto una pattuglia.

Rintracciata e bloccata l’auto del 47enne le tre donne scendono dall’auto e si danno alla fuga inseguite dall’uomo nel tentativo, in presenza dei militari, di aggredire la moglie e le figlie. Fermato, anche se con molta difficoltà, grazie al supporto dei sanitari del 118 portato prima allospedale del Mare e poi al carcere di Poggioreale. Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia aggravati