Pizzaiolo accusato di non pagare il fornitore finisce sotto processo. Pronto “a fare pace” con la procura
28 Novembre 2023 - 13:35
SAN FELICE A CANCELLO – Si dovrebbe chiudere con un patteggiamento il processo che vede coinvolto un pizzaiolo 45enne di San Felice a Cancello.
L’uomo si trova imputato in un procedimento incardinato presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere per il reato di approvazione indebita aggravata.
Il commerciante aveva ricevuto del materiale tecnico ed elettronico dal valore di circa 7.000 euro, tramite un contratto di locazione come un’impresa milanese.
Secondo l’accusa, però, l’uomo non aveva consegnato questi beni alla proprietà dopo che non sarebbero stati pagati alcuni canoni per il fitto del materiale.
Da qui la denuncia e il processo per approvazione indebita che, però, dovrebbe chiudersi con la decisione da parte del 45enne, difeso dall’avvocato Rosa Piscitelli, di patteggiare la pena.
Il pizzaiolo ha deciso quindi, di trovare un accordo con la procura su un eventuale pena relativa al mancato pagamento di questo materiale elettronico utilizzato nel suo esercizio commerciale.