Aldo Festante nuovamente in pista ad Imola per la Porsche Carrera Cup Italia 2024

1 Giugno 2024 - 09:17

Il pilota italo canadese affronta il terzo impegno consecutivo tornando sul tracciato intitolato ad Enzo e Dino Ferrari

CAPUA – Dopo Imola e Monaco, Aldo Festante torna sul Circuito Enzo e Dino Ferrari questa volta per il secondo round della Porsche Carrera Cup Italia 2024 in programma il prossimo weekend.

Al volante della Porsche 911 GT3 (991) numero #15 di Dinamic Motorsport, Festante punta a confermarsi protagonista della serie monomarca tricolore dedicata alle berlinette di Stoccarda dopo la prestazione positiva di Misano che lo vede attualmente al quinto posto nella classifica piloti.

A fare da teatro a questo round saranno i 4.909 metri del circuito di Imola, tracciato sul quale Festante ha corso anche due settimane fa per il primo appuntamento della Porsche Mobil 1 Supercup 2024. Partenza non del tutto lineare con la pista che prima tende a destra e poi a sinistra con la staccata della Tamburello. La Variante Villeneuve introduce alla Tosa dove inizia la salita verso la Piratella. Il tracciato si butta in discesa alle Acque Minerali e poi torna a salire per la Variante Alta, ora Gresini. Ultimo tratto con la spettacolare Rivazza in due tempi che riporta sull’allungo dei box.

Il programma della Porsche Carrera Cup Italia inizierà venerdì con le libere alle 15:20, mentre sabato proseguirà con le qualifiche alle 9:00 e gara uno alle 15:20. Gara due scatterà invece alle 12:00 di domenica.

Le gare saranno visibili su DAZN e in streaming HD su carreracupitalia.it.

Aldo Festante:
“Terza settimana di gara consecutiva. È un periodo molto intenso per me, ma non privo di soddisfazioni. Torniamo ad Imola, una pista che mi piace, e cercheremo di fare del nostro meglio per essere protagonisti. Il primo round della Porsche Carrera Cup Italia è stato buono, quindi l’obiettivo è replicare e cercare di migliorarsi. Abbiamo dei dati dai quali partire, il primo impegno sarà tornare a ragionare su di un circuito vero e non un cittadino come Monaco”.