I PRIMATI DEL LICEO DIAZ. Più laureati, più medici, tanta innovazione insieme a Università e Cnr

8 Febbraio 2025 - 06:43

È stata ed è la linea la scelta, perseguita da anni, con grande determinazione, dal preside Luigi Suppa, al punto da essere divenuta sistematica e sistemica. Laboratori, sperimentazione, confronto delle esperienze di conoscenza, ottenute attraverso un uso mirato dell’intelligenza artificiale. In quest’articolo compiamo un breve viaggio nelle offerte formative di un istituto che si conferma all’avanguardia, pienamente all’altezza rispetto alle sfide del tempo presente. Insomma, uno dei pochi fiori all’occhiello di Caserta e della sua provincia.

CASERTA – Al liceo Diaz, Ricerca e Sperimentazione: parte la settimana scientifica.
Il Preside Luigi Suppa non riposa certo sugli allori, dopo aver dedicato agli studenti e ai docenti il premio per l’innovazione e la promozione della ricerca nelle strategie didattiche e ha subito indetto la Settimana della Scienza.

In contemporanea, partono le attività extra curriculari che vedono il Diaz collaborare con le Università e gli Enti di Ricerca, come il Cira e il CNR o come Neuromed e la Fondazione Veronesi.
Infatti, a scelta degli alunni, vi saranno i corsi di Robotica con il progetto Arduino, Radio Arte in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, lezioni di Medicina e di metodologia della Ricerca in campo medico per gli alunni dei corsi di biomedico e Corsi di metodologia e sperimentazione.

In effetti, tanti discutono di scuola e di didattica, ma nessuno si sofferma su quanto sia importante acquisire le metodologie che conducono a risultati nella ricerca anche attraverso la sperimentazione.
Nei laboratori di realtà aumentata gli alunni potranno “maneggiare” sostanze chimiche e persino virus e batteri senza pericolo utilizzando i laboratori virtuali con i visori e i programmi CASERTA – Al liceo Diaz, Ricerca e Sperimentazione: parte la settimana scientifica.
Il Preside Suppa non riposa certo sugli allori, dopo aver dedicato agli studenti e ai docenti il premio per l’innovazione e la promozione della ricerca nelle strategie didattiche e ha subito indetto la Settimana della Scienza. In contemporanea partono le attività extra curriculari che vedono il Diaz, in collaborazione con le Università e gli Enti di Ricerca, come il Cira e il CNR. o come Neuromed e la Fondazione Veronesi.
Infatti, a scelta degli alunni, vi saranno i corsi di Robotica con il progetto Arduino, Radio Arte in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, Lezioni di Medicina e di metodologia della Ricerca in campo medico per gli alunni dei corsi di biomedico e Corsi di metodologia e sperimentazione.
In effetti tanti discutono di scuola e di didattica, ma nessuno si sofferma su quanto sia importante acquisire le metodologie che conducono a risultati nella ricerca anche attraverso la sperimentazione.
Nei laboratori di realtà aumentata gli alunni potranno “maneggiare” sostanze chimiche e persino virus e batteri senza pericolo utilizzando i laboratori virtuali con i visori e i programmi IA (Intelligenza artificiale) che consentono di effettuare esperimenti senza alcun rischio.

La registrazione delle esperimentazioni e delle osservazioni va a costituire l’incipit dell’applicazione delle metodologie proprie della ricerca.
Questo accade al Diaz, che è l’unico Liceo ad aver attivato corsi, sia nelle curvature del liceo curricolare che nei corsi extra curricolari, specifici sulla metodologia della Ricerca.
Sicuramente, il Preside Suppa è stato l’unico Dirigente ad essersi fatto promotore di queste strategie didattiche e formative incentrate sulla Ricerca in modo non occasionale, ma sistemico, istituendo anche un Comitato interistituzionale con i Poli Universitari e gli Enti di Formazione.

E i risultati conseguiti dagli studenti ne sono la testimonianza più efficace e reale: il Diaz vanta, infatti, il più alto numero di alunni che hanno superato i test di Medicina e che, nell’arco del quinquennio successivo all’Esame di Stato, conta il più alto numero di laureati in tempo e a pieni voti.

Questi sono i risultati che stanno più a cuore al Preside, ossia il successo formativo nel segmento di studi successivo al Liceo e, di conseguenza, l’affermazione degli studenti nel mondo delle professioni.

Tutto si fa con sistematicità per l’ing. Luigi Suppa. didattica, ricerca e anche sport, che l deve essere curato nei suoi aspetti più formativi e le innumerevoli coppe sono la testimonianza di un Diaz campione anche nello Sport.

Dunque, un Liceo vivo, una scuola che libera talenti in ogni campo, dallo sport alla musica, che ha messo in atto percorsi talmente innovativi che solo chi li vive può raccontarne i benefici sia a livello didattico, ma anche a livello sociale perché chi fa Ricerca impara a lavorare in equipe, a condividere risultati, a gioire con i compagni per la riuscita di un esperimento…Imparare non solo a studiare secondo metodi e strategie proprie della ricerca, ma anche a condividere e a comunicare un risultato.

Queste sono le strategie che rendono più sicuri i giovani studenti e che , oltre al risultato strettamente scientifico, perseguono altre finalità che renderanno i ragazzi Donne e Uomini migliori, che consentono di effettuare esperimenti senza alcun rischio.

La registrazione delle esperimentazioni e delle osservazioni va a costituire l’incipit dell’applicazione delle metodologie proprie della ricerca.
Questo accade al Diaz che è l’unico Liceo ad aver attivato corsi, sia nelle curvature del liceo curricolare che nei corsi extra curricolari, specifici sulla metodologia della Ricerca.
Sicuramente, il Preside Suppa è stato l’unico Dirigente ad essersi fatto promotore di queste strategie didattiche e formative incentrate sulla Ricerca in modo non occasionale, ma sistemico, istituendo anche un Comitato interistituzionale con i Poli Universitari e gli Enti di Formazione.
E i risultati conseguiti dagli studenti ne sono la testimonianza più efficace e reale: il Diaz vanta, infatti, il più alto numero di alunni che hanno superato i test di Medicina e che, nell’arco del quinquennio successivo all’Esame di Stato, conta il più alto numero di laureati in tempo e a pieni voti.
Questo è il risultato che sta più a cuore al Preside, il successo formativo nel segmento di studi successivo al Liceo e, di conseguenza, l’affermazione degli studenti nel mondo delle professioni.
Tutto si fa con sistematicità per l’ing. Luigi Suppa, persino lo sport deve essere curato nei suoi aspetti più formativi e le innumerevoli coppe sono la testimonianza di un Diaz campione anche nello Sport.

Un Liceo vivo, una scuola che libera talenti in ogni campo, dallo sport alla musica, che ha messo in atto percorsi talmente innovativi che solo chi li vive può raccontarne i benefici sia a livello didattico, ma anche a livello sociale perché chi fa Ricerca impara a lavorare in equipe, a condividere risultati, a gioire con i compagni per la riuscita di un esperimento…Imparare non solo a studiare secondo metodi e strategie proprie della ricerca, ma anche a condividere e a comunicare un risultato. Queste sono le strategie che rendono più sicuri i giovani studenti e che , oltre al risultato strettamente scientifico, perseguono altre finalità che renderanno i ragazzi Donne e Uomini migliori.