MARCIANISE. Allora è vero che sono diventati ricchi: ancora una volta il vicesindaco Pasquale Salzillo e l’assessore Stefano Farro, insieme e Ciak Video e De Martino non rendono pubblica la dichiarazione dei redditi, violando la legge

12 Agosto 2025 - 16:54

Ma è mai possibile che ogni volta siamo costretti ad intervenire e a svegliare la segretaria comunale su fatti che, a nostro avviso, sono molto seri? L’amministrazione di Marcianise, e soprattutto Pasquale Salzillo e Stefano Farro, stanno gestendo centri di spesa lucrosissimi, per cui, prima di ogni altro, dovrebbero fornire con trasparenza i dati della loro condizione economica

MARICIANISE (g.g.) Poi dicono che noi andiamo a cercare la polemica ad ogni costo. 

Se c’erano tre persone, poi sono divenute quattro, che non avrebbero mai dovuto mancare al loro dovere di dichiarare il proprio reddito, affinché fosse pubblicato nell’apposita area della sezione amministrazione trasparente del comune di Marcianise, quelli erano il vice sindaco Pasquale Salzillo, l’assessore ai lavori pubblici Stefano Farro e il consigliere Angelo Ricciardi, detto Ciak Video. E invece queste tre figure importanti, le prime due con incarichi fondamentali che attribuiscono loro potestà significative su grandi centri di spesa, e che possono quindi essere esposti a critiche ed anche a malevolenze, ancora una volta non hanno mandato i documenti, le carte, le copie delle proprie dichiarazioni dei redditi. 

Oltre a loro l’ha fatto anche il consigliere Raffaele De Martino. Quindi sono quattro persone che hanno violato una fondamentale legge sulla trasparenza che stabilisce con delle norme questo obbligo. Siccome talvolta siamo costretti a risvegliare dai sonnellini in cui ogni tanto precipita la segretaria comunale generale Maria Carmina Cotugno, dobbiamo anche a lei ricordare che il dovere suo, soprattutto quando assume la funzione di responsabile della legalità e dell’anticorruzione del comune, è quello di far rispettare le regole della trasparenza.

Non sappiamo se si è ricordata di scrivere delle lettere di intimazione, di diffida, ai consiglieri De Martino e Ricciardi, ma soprattutto agli assessori più importanti di questa giunta, il vice sindaco Pasquale Salzillo e l’assessore lavori pubblici all’urbanistica Stefano Farro, i quali deliberatamente non hanno voluto far sapere alla città quanto guadagnano ogni anno.