Accusati di contraffazione di capi firmati Gucci, Dior, Louis Vuitton e altri brand di lusso: assolti dopo 8 anni

9 Luglio 2025 - 17:49

I capi di abbigliamento venivano prodotti all’interno dell’opificio sito in via Ventotene a Casoria, per poi essere immessi sul mercato per la successiva commercializzazione

CESA – Finisce dopo otto anni l’incubo giudiziario per L.E., 57 anni, di Casoria, e D.D.F., 55 anni, pregiudicato di Cesa, entrambi assolti in data odierna dall’accusa di ricettazione e contraffazione di capi d’abbigliamento dal Tribunale di Napoli Nord.

Nel mese di maggio del 2017, la Guardia di Finanza del Gruppo Pronto Impiego di Napoli aveva scoperto a Casoria l’esistenza di un opificio completamente clandestino, dedito alla produzione di capi di abbigliamento griffati, procedendo in quella occasione al sequestro dell’opificio e di ben 1.500 capi di abbigliamento contraffatti di pregiata fattura, recanti marchi Gucci, Michael Kors, Burberry, Moncler, Hogan, Christian Dior, Louis Vuitton, Adidas, Armani, Liu-Jo e numerosi altri.

I capi di abbigliamento venivano di fatto prodotti all’interno dell’opificio sito in via Ventotene, per poi essere immessi sul mercato per la successiva commercializzazione.

All’esito del processo di primo grado, entrambi gli imputati sono stati assolti dal Tribunale di Napoli Nord con formula piena, perché il fatto non sussiste.

Nel collegio difensivo, gli avvocati Luigi Marrandino, Alfonso Quarto ed Emanuele Caianiello.