Angela Iannotta a “Storie Italiane”: “Sono viva per miracolo”

28 Dicembre 2022 - 15:18

Negli studi televisivi di Saxa Rubra erano presenti, come ospiti della trasmissione, il prof. Corcione e l’avv. Crisileo che hanno ricostruito la storia di Angela

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Durante il programma di Rai 1 “ Storie Italiane “ ieri la conduttrice Eleonora Daniele ha ripercorso la drammatica storia umana di Angela Iannotta, la giovane mamma di 29 anni di Santa Maria Capua Vetere sottoposta a due interventi di chirurgia bariatrica, il secondo presso la Clinica Villa del Sole di Caserta da parte del chirurgo bariatrico dott. Stefano Cristiano. Angela trasportata presso l’Ospedale Civile di Caserta nel mese di marzo scorso subì due interventi chirurgici salvavita con demolizione di alcuni organi interni, causa la galoppante setticemia che l’aveva aggredita. Finì in coma per 10 giorni e poi venne trasportata presso il Policlinico Universitario Federico II di Napoli dove nel mese di giugno scorso fu sottoposta ad un intervento chirurgico multidisciplinare di oltre nove ore da parte di un’equipe diretta dal prof. Francesco Corcione, luminare della Chirurgia Italiana, che le ricostruì gli organi interni “ bruciati “ tra cui parte dell’addome, dell’esofago e del pancreas e le salvò la vita compiendo un “miracolo”. La conduttrice ha intervistato Angela, che era in collegamento televisiva da casa sua, insieme a suo padre, che ha raccontato la drammatica vicenda di cui è stata protagonista mentre negli studi televisivi di Saxa Rubra erano presenti, come ospiti della trasmissione, il prof. Corcione e l’avv. Crisileo che hanno ricostruito la storia di Angela. Il luminare chirurgo sotto un profilo medico e il legale da un punto di vista giudiziario in quanto è pendente un processo penale presso la Procura Sammaritana in cui il dott. Stefano Cristiano è indagato. Nei video gli interventi televisivi del prof. Corcione e dell’avv. Crisileo intervistati dalla telegiornalista Eleonora Daniele, con l’intervento di Rosanna Lambertucci.