ASL CRIMINALE. Ecco come, operando anche nella direzione generale, fu truccata, passo passo, la gara per il 118. Ditte e maneggi

25 Marzo 2021 - 13:36

Negli stralci che pubblichiamo in calce, ci sono conversazioni intercettate che poi hanno trovato poi puntuale riscontro documentale e negli esiti della gara. Non solo nell’esito finale, ma nelle modalità attraverso cui fu esclusa una concorrente, grazie ai consigli di Puzone. Per i dializzati, fari accesi sul nome del componente di un’altra commissione, Salvatore Moretta

 

CASERTA(g.g.) Dobbiamo ribadire un concetto già espresso in altri articoli da noi dedicati in questo lungo focus su un’ordinanza che riteniamo fondamentale, con la quale la procura della repubblica di Aversa-Napoli nord ha dato un segnale forte in quella che dovrebbe essere la priorità assoluta dell’azione penale in questa provincia, cioè la lotta al malaffare e alla corruzione nelle strutture della pubblica amministrazione.

Se ha retto al vaglio del tribunale del Riesame, cosa tutt’altro che scontata, visto il numero significativo di persone attinte dal provvedimento di arresto ai domiciliari e in genere di quelle indagate con o senza l’applicazione di limitazioni cautelari, vuol dire che non si è trattato di un’inchiesta realizzata solamente come diversamente accaduto un altre circostanze, a base di pane ed intercettazioni. I Nas dei carabinieri e il pubblico ministero hanno lavorato con durezza e anche nello stralcio che pubblichiamo oggi si coglie costantemente una rispondenza tra ciò che al telefono si dicono questi due campionissimi del malaffare che rispondono al nome di

Cuono Puzone da Caivano, patron della pseudo confraternita la Misericordia e il dipendente dell’Asl Francesco Della Ventura, una sorta di moto perpetuo, che un ufficio non aveva visto nemmeno in cartolina e che si muoveva costantemente alla maniera in cui si muove un faccendiere, cioè avvicinando dirigenti e componenti delle commissioni aggiudicatrici.

Del defunto Mario Passariello, presidente di commissione della gara delle gare, cioè quella finalizzata all’affidamento dell’intero servizio di emergenza del 118, abbiamo già scritto più volte. Della Ventura e Puzone considerano Passariello arruolato alla loro causa, dunque pronto a determinare le condizioni per truccare l’esito della gara. Pur mantenendo la guardia alta, i due hanno il tempo di ragionare anche su un’altra gara, di entità economica inferiore, ma ugualmente significativa, quella per il trasporto dei dializzati.

E qui il Della Ventura fa sfoggio delle sue relazioni. Nella commissione presieduta dal dirigente Asl nonchè ex sindaco di Valle di Maddaloni Aniello Sacco, fanno parte, Attilio Roncioni, al tempo, stiamo parlando di un periodo a cavallo tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019, direttore del Distretto di Maddaloni, Giancarlo Marabese, segretario verbalizzante, di Piedimonte Matese, definito da Della Ventura “un bravo ragazzo“, ma soprattutto Salvatore Moretta, che, sempre il Della Ventura descrive a Cuono Puzone come persona di sua stretta fiducia, a lui legato da un rapporto di reale amicizia, maturata nel periodo in cui il Della Ventura (ha fatto anche questo) ha svolto le sue funzioni di dipendente all’interno della funzione generale dell’Asl.

A proposito di direzione generale, il faccendiere citato racconta a Puzone della cordialità con cui il direttore generale del tempo Mario De Biasio l’ha accolto in ufficio, regalandogli una stretta di mano molto calorosa, frutto, secondo Della Ventura, del fatto che lui si era messo a disposizione. Per che cosa, non si sa.

Un altro stralcio dell’ordinanza che pure pubblichiamo fornisce un’informazione che non conoscevamo: Bruno Puzone è un dipendente dell’ufficio tecnico dell’Asl di Caserta e ogni anto fa capolino per controllare l’iter della gara.

Particolarmente inquietante, ma non cero per noi che queste cose le scrivevamo da anni, la conversazione durante la quale Puzone spiega a Della Ventura di aver fornito tutte le informazioni tecniche, compresi i pareti dell’Anac per determinare l’esclusione dalla gara di una concorrente evidentemente temuta: la PA Sant’Angelo a Cupolo onlus, ente giuridico della provincia di Benevento, che utilizza la Heart Life Croce Amica srl per un avvalimento che evidentemente non è perfettamente legittimo rispetto ai requisiti della gara. Ma quello che fa specie, per cui si può ridere, ma giusto per non piangere, è che Puzone dà lezioni di corretta amministrazione “non può passare uno che non ha la documentazione“, dice l’imprenditore di Caivano, al quale rispondiamo indirettamente: “Giusto, invece può passare uno che da una vita, con la connivenza di tutte le istituzioni, utilizza e paga gli operatori sanitari che lavorano sulle sue ambulanze con soldi definiti ufficialmente rimborsi dunque ben al di sotto del giusto salario per questo tipo di attività, ma con orari da miniera del Belgio degli anni 50 e 60.”

Va bè, passiamo appresso perchè questi qua meriterebbero commenti ancora più duri.

Ciò che è detto al telefono viene puntualmente riscontrato dalla realtà, creando, ripetiamo ancora, una condizione grazie alla quale il tribunale del Riesame, pur di fronte ad un’ordinanza ponderosa e dunque esposta al problema o alla carenza nella determinazione dell’accusa che può annidarsi dappertutto in più di mille pagine, ha confermato l’impianto della Procura e automaticamente ha pure confermato la stragrande parte delle misure cautelari, soprattutto quelle relative ai personaggi cardinali di questa indagine.

Dunque, il 5 febbraio 2019, la commissione di gara, nella sua seconda seduta, dato che la prima si era tenuta il 22 gennaio e 24 ore dopo Della Ventura tornò alla carica per l’assunzione, pardon, perchè la moglie divenisse volontaria della Misericordia, sancì l’esclusione della PA Sant’Angelo a Cupolo con Heart Life Croce Amica. Rimasero in lizza, oltre alla Misericordia di Caivano, un’altra Misericordia, stavolta di Casoria (non sappiamo se connessa alla prima), e la ATS Pegano con Misericordia di Grumo Nevano, ammessa con riserva.

Insomma, come poteva finire una sfida tra la Confraternita Misericordia di Caivano contro la Confraternita Misericordia di Casoria? Con un abbraccio fraterno…da confratelli.

In conclusione, per aprire la strada al prossimo articolo, Della Ventura si auto compiace al telefono con Cuono Puzone per essersi già incontrato al bar e per essersi intrattenuto a lungo con Salvatore Moretta, componente della commissione per il trasporto dei dializzati. In poche parole, l’attività realizzata da Della Ventura su mandato di Puzone, è quello di avvicinare chi ha in mano la decisione che può decretare l’enorme arricchimento di un’azienda. Ma dei dializzati scriveremo la prossima volta.

 

QUI SOTTO LO STRALCIO DELL’ORDINANZA