Attacco informatico a Ferrovie dello Stato, riconducibile ad hacker russi. Biglietterie e self service fuori uso

23 Marzo 2022 - 18:24

E’ ipotizzabile che l’attacco informatico alle Ferrovie che ha bloccato alcuni sistemi della società sia riconducibile alla Russia. La tipologia dell’attacco e il modus operandi con il  quale è stato realizzato, sottolinea quale stato della sicurezza italiana, utilizza infatti fonti riconducibili ad hacker russi. 

L’attacco, secondo quanto si apprende, sarebbe stato realizzato attraverso un virus ransomware introdotto attraverso uno degli account degli amministratori del sistema o di chi gestisce i servizi di Ferrovie. Al momento però non sarebbe ancora stata individuata la ‘porta’ dalla quale è entrato il virus e per questo sono stati bloccati una serie di servizi. Una serie di verifiche e accertamenti sono in corso anche da parte della Polizia postale, che è stata attivata per tentare di risalire all’account dal quale è partito l’attacco hacker e per individuare i responsabili.  Ferrovie dello Stato  sta lavorando in stretta collaborazione con l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e con la Polizia di Stato. In particolare il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (Cnaipic) della Polizia Postale è impegnato a condurre tutti gli adeguati controlli e verifiche su quanto accaduto oggi. La circolazione ferroviaria “prosegue regolarmente, i sistemi di vendita nelle  biglietterie e self service sono stati inibiti solo per motivi di sicurezza, mentre gli altri sistemi online sono operativi.