AVERSA. Aggressione in carcere: 3 agenti in ospedale

26 Giugno 2018 - 10:05

AVERSA red. cro. – Detenuto armato di un bastone di legno nella casa di reclusione di Aversa. Il recluso ha selvaggiamente picchiato  3 agenti di polizia penitenziaria con il manganello oltre a calci e pugni. A renderlo noto il segretario regionale dell’Osapp Vincenzo Palmieri che denuncia l’ennesima aggressione subita dalle dal corpo dopo gli episodi recenti di Poggioreale, Ariano Irpino e Salerno.
Un ristretto di origine italiana probabilmente affetto da disturbi psichici ha sferrato pugni e calci munito da un asta di legno ai tre agenti che erano di servizio procurandogli lesioni varie per le quali sono ricorsi a cure mediche. Non è la prima volta che questo detenuto assume atteggiamenti di violenza con condotta reiterata senza che a questo ultimo venga inflitta sanzione da parte del DAP prevista dall’ordinamento penitenziario. Nonostante gli sforzi profusi dal direttore, comandante e personale di Polizia, la difficile gestione di questi eventi non viene presa in carico dall’ ente competente quale ASL. Si augura una presta guarigione ai poliziotti coinvolti che nel contempo hanno ristabilito l’ordine e la sicurezza all’interno del penitenziario normanno. Come Osapp abbiamo chiesto e continueremo a farlo l’incremento di almeno di 30 unità per garantire sicurezza e diritti soggettivi.”

Sull’episodio è intervenuto anche Donato

Capece, segretario generale del Sappe: “Occorrono interventi immediati e strutturali che restituiscano la giusta legalità al circuito penitenziario intervenendo in primis sul regime custodiale aperto, del quale beneficiava il detenuto che ha aggredito il nostro collega. Ogni giorno nelle carceri italiani succede qualcosa, ed è quasi diventato ordinario denunciare quel che accade tra le sbarre”.