AVERSA ALLE ELEZIONI. Alfonso Golia dà salute al centrosinistra e lo “de-grazianizza” in parte. E Mario Caputo…

28 Aprile 2019 - 19:17

AVERSA (pino capotte) – Il centrosinistra punta tutto su Alfonso Golia e sul valore aggiunto del marchio di famiglia. Il papà infatti, medico stimato, è già stato sindaco e già il fatto che non abbia lasciato un ricordo non negativo è già molto da queste parti. Il candidato Sindaco non è entrato nelle diatribe interne al Pd, anche perché il partito che prima era di “proprietà” di Marco Villano e quindi del consigliere regionale Stefano Graziano, oggi fa perno su Alfonso Golia che non si può certo definire uomo di Graziano, soldato di Graziano qual è invece Villano e da consigliere regionale trae anche, realmente senza dover affermarlo in termini denigratori, i mezzi del suo sostentamento.

Graziano appunta le sue attese sulla candidatura al consiglio comunale di Elena Caterino, consigliere comunale uscente, ma al pari di Villano in attività presso le strutture di segreteria del teverolese in Regione.

Più che quella del Pd, sembra convincere, a riguardo, la lista civica di Alfonso Golia la quale ha diverse risorse con famiglie consistenti al seguito.  Ma la vera sorpresa di questa tornata elettorale è il posizionamento dei fratelli Caputo i quali, a quanto pare, hanno dato una mano alla farmacista Dello Iacono, che capeggia la lista di Obiettivo Aversa. Tutto questo sotto la regia del “mitico” Mario Caputo. La partita è complicata, ma la politica ci ha sempre regalato risultati anche ribaltati. Il voto disgiunto farà effettivamente capire se il centrosinistra è stato salvato da Alfonso Golia o se il cartello “chiuso per ferie” dovrà essere anticipato.