AVERSA. Ancora incertezze sul servizio mensa: genitori in piazza contro ritardi e esclusioni

Questa mattina, numerosi genitori si sono radunati in piazza Municipio per manifestare

NON DIMENTICARTI DI SEGUIRE CASERTACE NELLA COMMUNITY WHASTAPP
CLICCA QUI -> https://chat.whatsapp.com/DAgb4AcxtG8EPlKwcTpX20

AVERSA – Non si placano le polemiche sul servizio mensa scolastico ad Aversa. Alle 22:00 di ieri, giovedì 16 ottobre, è arrivata la comunicazione ufficiale da parte del Comune: la mensa partirà il 27 ottobre, con 12 giorni di ritardo rispetto alla data inizialmente prevista del 15 ottobre. Un rinvio che ha scatenato nuove proteste da parte delle famiglie, già da settimane in attesa di risposte certe.

Questa mattina, numerosi genitori si sono radunati in piazza Municipio per manifestare contro il ritardo dell’avvio del servizio, ma anche per esprimere il loro dissenso verso la decisione di limitare la mensa esclusivamente alla scuola dell’infanzia e alle prime classi della primaria, escludendo tutti gli altri alunni.
I manifestanti chiedono maggiore chiarezza e, soprattutto, soluzioni che possano garantire parità di trattamento per tutti gli studenti.

Intanto, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Giovanni Tirozzi, è sceso in piazza per incontrare i genitori e rispondere alle loro domande, cercando di placare gli animi e offrire spiegazioni sulle tempistiche e sui criteri adottati.
A breve, una delegazione dei manifestanti sarà ricevuta in aula consiliare, dove incontrerà il sindaco Franco Matacena. Le famiglie sperano di ottenere risposte concrete e, soprattutto, un impegno a garantire il servizio mensa per tutti gli alunni nel più breve tempo possibile.