AVERSA. Disagi e caos all’Ufficio Postale di Viale Kennedy

5 Aprile 2022 - 07:15

AVERSA (Lidia de Angelis) Disagi e caos all’ Ufficio Postale, manca da mesi il personale, un solo impiegato per centinaia di utenti. Estremi disagi per i lavoratori, caos organizzativo, clientela abbandonata e sempre più esasperata. Questa è la stringata sintesi delle attuali condizioni che si vive quotidianamente nell’ Ufficio Postale di Aversa in  Viale John Fitzgerald Kennedy, che ha raggiunto limiti di sostenibilità che raramente, in passato, ha trovato eguali riscontri. L’emergenza è diventata la normalità: aprire gli Uffici con due postazioni, ma con un solo impiegato, obbligando lo stesso ad effettuare tutte le operazioni connesse al ruolo indipendentemente dalle risorse di cui si dispone, infischiarsene della clientela e delle legittime “aspettative” della stessa che non conosce le problematiche che a monte affliggono l’Ufficio,i lavoratori e i servizi.
Il malessere è ovunque diffuso, si vive alla giornata. Le maggiori difficoltà, si palesano presso l’ufficio che accoglie un vasto bacino di utenti, provenienti non solo da Aversa, ma anche dall’agro aversano e dall’Hinterland napoletano, trattasi di un ufficio centrale della città dove il rilevante afflusso di clientela è continuo e costante. Non si comprende come sia possibile che le Poste nonostante i continui disagi arrecati alla clientela e al personale, non predispongono l’incremento del personale, almeno un altro impiegato come era all’inizio, ora invece senza una ragione apparente il flusso è aumentato e il personale ridotto, costringendo gli utenti ad attese estenuanti per ore, al freddo in inverno e al caldo torrido in estate, per non parlare di quello che accade nei giorni delle pensioni o del reddito di cittadinanza.