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AVERSA. Giovanni Zannini schiera Olga Diana. Graziano vuol mettere Marco Villano ai Servizi Sociali per “fare i voti” alle regionali

19 Gennaio 2020 - 19:08

AVERSA – Il comunicato stampa che pubblichiamo in calce fa capire che ci sono discussioni per la nomina del coordinatore dell’Ufficio di Piano.
Olga Diana, eletta con la lega, è passata con Zannini e di Zannini, il quale alle elezioni appoggiò candidati presenti in liste alternative a quelle dell’attuale sindaco, è l’esponente all’interno della maggioranza.

La Diana è rappresentante di una famiglia conosciuta com’è quella dei Lama, costruttori edili e non sempre nitidi interpreti del confronto elettorale.

Tutti e due non hanno votato per Alfonso Golia, ma oggi cercano di arginare un’operazione ormai sulla bocca di tutti: a Marco Villano sta stretta la carica di semplice consigliere.

Vorrebbe fare l’assessore, ma c’è il problema di Elena Caterino, da noi affrontato nelle scorse settimane. Stando a contatto con Graziano per tanti anni, Villano ne ha assorbito gli elementi costitutivo che ne ispirano l’esperienza politica: il potere, frutto delle relazioni nel palazzo, di una elezione regionale, quella del 2015, condotta spericolatamente, e mai sia detto che per un solo giorno si debba lavorare normalmente.

Status sociale e status economico devono essere garantiti, ora e sempre, da cooptazioni o, eventualmente, da elezioni costruite attraverso il modello lottizzatorio-clientelare.

E allora cento volte meglio la carica di coordinatore dell’Ufficio di Piano, cioè di dominus dei Servizi Sociali, soprattutto ora che Aversa ha recuperato lo status di comune capofila, sfilandolo a quello di Casaluce.

E’ chiaro che a poco meno di 5 mesi dalle elezioni regionali e in considerazione della struttura demografica dell’Ambito C6, forse il più grande di tutta la provincia di Caserta, Giovanni Zannini vada in allarme e trovi terreno fertile in Olga Diana, che, buon sangue non mente, vede in questo settore, così come è successo alla famiglia Lama per decenni, un serbatoio di consenso.

Facile da attingere, perché i poveri e ancor di più i falsi poveri, i disagiati e ancor di più i falsi disagiati non hanno alcuna difficoltà a scambiare voti con quelli che ritengono favori.

Il senso di questo comunicato stampa della consigliera comunale, la quale chiedendo in pratica la nomina di un dipendente del Comune di Aversa, fa capire che non vuole quella di Villano, funzionale soprattutto agli interessi elettorali di Stefano Graziano concorrenti rispetto a quelli di Giovanni Zannini.

IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA:

Ambito C6, politiche sociali; Diana: “Vanno valorizzate le risorse interne ai Comuni”
La consigliera comunale Olga Diana ribadisce l’importanza del rinvenire tra le risorse umane interne agli Enti membri dell’ambito C6 la figura del responsabile dell’ufficio di piano. “ Il responsabile dell’ufficio di piano per le politiche sociali, indicato dall’art.12 della convenzione , responsabile anche delle competenze gestionali a questi delegate dal Dirigente dell’ufficio di piano, va individuato tra le figure professionali delle piante organiche dei Comuni componenti l’ambito o in quella dell’Asl ”- dichiara la consigliera comunale aversana-. “ E’ pur vero- prosegue Diana- che lo stesso art. 12 della convenzione prevede al punto 6 che tale figura possa essere individuata anche al di fuori della dotazione organica degli enti convenzionati tramite avviso pubblico, ma esigenze di valorizzazione delle risorse interne e di contenimento della spesa consigliano per non dire impongono un diverso orientamento, che non ho mancato di esprimere in consiglio comunale.”