AVERSA. Se la nomina di Alfonso Verde non ha un senso politico (e lo dimostriamo), se non ha un senso tecnico (e lo dimostriamo), facciamo peccato se consideriamo il fatto che si tratta del marito o compagno della datrice di lavoro del sindaco Alfonso Golia?

2 Marzo 2023 - 15:46

Parliamo di una notizia che sta monopolizzando i luoghi della web socializzazione. Noi che la storia della città normanna un po’ la conosciamo, vogliamo un attimo ragionarci sopra. p

AVERSA (g.g.) Quando si ragiona rispetto a nomine sostanzialmente monocratiche, frutto, cioè, di una concretizzata intenzione del cosiddetto livello politico delle amministrazioni degli enti locali, è più che lecito, anzi, è doveroso, parlare e scrivere dell’eventuale esistenza di relazioni parentali, dirette o indirette, tra chi, di queste nomine, è il dominus politico-amministrativo, nel nostro caso il sindaco di Aversa Alfonso Golia, e chi ne beneficia, sempre nel nostro caso Alfonso Verde.

Nelle ultime 24 ore, nei sempre fertili profili e negli ugualmente fertili gruppi social, soprattutto quelli appostati in Facebook, si fa un gran parlare intorno alla scelta del presidente del Nucleo di Valutazione, cioè di quella figura che, sulla carta, dovrebbe essere imparziale e tanto autorevole da far pesare il proprio livello professionale, esplicato nel giudizio sull’operato degli uffici, delle dirigenze municipali, anche rispetto alle cosiddette e sicuramente sedicenti “ragioni della politica”.

Ora, nessuno mette in discussione che Alfonso Verde sia un buon professionista. Però, il discorso riguarda sempre quell a ragione, quella super ragione dell’opportunità, che non è certo, a nostro avviso, un dio minore rispetto alla legalità. Quell’opportunità, quel senso dell’etica pubblica, prim’ancora che dell’etica politica e amministrativa, che, ancora una volta, il sindaco Alfonso Golia dimostra di non avere in alcuna considerazione. Alfonso Verde non è certo uno sconosciuto nella storia più o meno recente della politica aversana. E’ stato, ad esempio, assessore della giunta di centrodestra, capitanata dall’allora sindaco Domenico

Ciaramella.

Ora, e vi spiegheremo dopo il perché, con un dettaglio maggiore rispetto al significato della nostra scelta giornalistica esplicitato nell’incipit di questo articolo, è il momento di entrare nell’intrico parentale. Pratica che non ci piace granché utilizzare, ma che, purtroppo, nostro malgrado, dobbiamo applicare a certi nostri articoli su Aversa, proprio a causa delle scelte patentemente, clamorosamente inopportune, effettuate dal primo cittadino.

In prime nozze, Alfonso Verde ha sposato o il compagno (il particolare non e’, in questo caso, dirimente) la farmacista Rosalba Diana da cui ha avuto una figlia che, a sua volta, è convolata a giuste nozze con Vittorio Menale, fratello di Mimmo Menale, consigliere comunale, presidente della Commissione Urbanistica, fedelissimo della coppia formata da Stefano Graziano e Marco Villano.

La nomina di Alfonso Verde, per quelli che sono stati i suoi evidenti, marcati trascorsi all’interno di Forza Italia e del centrodestra, evoca, ma a questo punto diciamo che supera nella sua modalità politica, quella realizzata a suo tempo dallo stesso sindaco Alfonso Golia di Mario De Michele, entrato a far parte della giunta comunale di Aversa e figlio del defunto Antonio De Michele, marcatamente forzista in quanto capogruppo in consiglio comunale del partito di Berlusconi, monopolizzato dalla maggioranza di Pasquale Giuliano e di Mimmo Ciaramella. Insomma, dopo aver assorbito in giunta e nella maggioranza, con l’arcinoto e famigerato ribaltone, Francesco Sagliocco, Giovanni Innocenti e Olga Diana, tutti eletti nelle liste di centrodestra a sostegno del candidato sindaco di questa coalizione e in alternativa all’attuale sindaco, ora è, dunque, la volta di un altro nome storico di Forza Italia. Insomma, è sempre la stessa storia: la concezione della politica che ha Stefano Graziano, deputato sulla carta del Pd, porta quest’ultimo a proteggere, tutelare e ad essere, addirittura, artefice di queste operazioni, di cui magari stileremo un promemoria alla nuova segretaria nazionale Elly Schlein, per significarle cosa sia il Pd nella seconda città della provincia di Caserta, quella in cui il partito principale del centrosinistra è governato dal suo deputato Stefano Graziano.

E allora, ci rivolgiamo con una domanda al sindaco Alfonso Golia, perché è nostro dovere, nel rispetto dell’istituzione che lui rappresenta: possiamo tacciare di malevolenza, di istinto pettegolo, di strumentalità chi, come noi e tanti altri, cercano una ragione che possa spiegare, non giustificare, ma semplicemente spiegare, la nomina di Alfonso Verde a capo del Nucleo di valutanzione? Questa nomina non ha un senso politico, e se ce l’ha, apparterrebbe alla malapolitica del trasformismo; questa nomina non ha un senso tecnico, perché Alfonso Verde può essere anche il miglior professionista del mondo, ma la sua spiccatissima identità politica, che lo ha reso a suo tempo uno dei più importanti esponenti di Forza Italia e del centrodestra della città di Aversa, conosciuto e riconosciuto come tale dai suoi concittadini, si configura come un elemento di sicuro prevalente rispetto a quello relativo alla preparazione tecnico-amministrativa.

Verde è un ottimo professionista fino a prova contraria, ma è ancor di più, in misura prevalente rispetto all’attitudine appena riconosciutagli, uno degli esponenti storici di Forza Italia e del centrodestra.

Stando così le cose, risulta poi tanto malevolo, è poi tanto riprovevole, è poi tanto strumentale, e’⁹ poi tanto fazioso far riferimento a quella che, se non necessariamente è la ragione per cui Verde è stato nominato a capo del Nucleo di valutazione del Comune di Aversa, e’, allo stato, l’unica ragione in campo, l’unica ragione allo stato avvistabile, cioè quella derivata dal rapporto di congiunzione tra Verde e la datrice di lavoro del sindaco Golia, che proprio nella farmacia di Rosalba Diana ha operato da dipendente e probabilmente tornerà, presumibilmente, a lavorare, quando non sarà più primo cittadino?