BOMBA ESPLOSA NEL CANTIERE. I carabinieri stanno cercando dei testimoni, mercoledì riunione sulla sicurezza

10 Giugno 2019 - 15:50

SANTA MARIA A VICO (red.cro.) – Si cerca di capire cosa sia successo questa notte, quando è esplosa una bomba carta in un cantiere sulla Nazionale Appia a Santa Maria a Vico (LEGGI QUI).  I carabinieri della compagnia di Maddaloni, diretti dal capitano Stefano Scollato, stanno cercando possibili testimoni perché non ci sono telecamere del circuito di videosorveglianza che hanno registrato immagini sull’attentato dinamitardo.

La forte esplosione dell’ordigno ha fatto danni solo alla zona del cantiere e non ci sono danni a persona ed altre proprietà. Il titolare del cantiere, l’imprenditore Izzo, con piccoli precedenti penali per reati contro il patrimonio, ascoltato dai militari, dopo la denuncia, ha spiegato che non ha mai ricevuto richieste estorsive. I vigili del fuoco che sono intervenuti sul posto non hanno potuto stabilire che tipo di ordigno è stato utilizzato. I militari indagano su una possibile recrudescenza di bande criminali locali che già nel passato hanno cercato di controllare le attività economiche del territorio con il racket estorsivo.

«Questa mattina sono stato sul luogo della deflagrazione: ho già sollecitato il Comandante della Stazione dell’Arma dei Carabinieri ed il Prefetto di Caserta per ottenere quanto prima risultati nelle indagini. Intanto ho dato mandato di convocare per mercoledì mattina la Consulta per la sicurezza».

A parlare è il sindaco della città della valle di Suessola, Andrea Pirozzi, sull’esplosione di questa notte

«Ho contattato gli organi inquirenti – prosegue il sindaco Pirozzi – per essere messo al corrente dei fatti, in attesa di ulteriori accertamenti tutt’ora in corso. Confido che i responsabili possano essere assicurati alla giustizia nel più breve tempo possibile».